Giovani e letteratura, buona la prima dello YAL a Formia

Una prima giornata molto intensa a Formia per YAL, il Festival della Letteratura Young Adult che ha ufficialmente aperto i battenti, con l’auditorium del villaggio Don Bosco vestito a festa e pronto ad ospitare scolaresche e chiunque avesse voglia di partecipare ad una splendida tre giorni che, oltre ad oggi, proseguirà nelle giornate del 29 e del 30 maggio.

Focus sull’evento

“Perché sei qui?”, Francesca Picozzi, Tunuè, 2024

La tre giorni è cominciata con la prima presentazione delle 10 ad opera di Francesca Picozzi, autrice del libro “Perché sei qui?”, edito da Tunuè. Psicologa clinica specializzata in consulenza sessuale, ha aperto un account TikTok durante il lockdown del 2020 e da allora i suoi video spopolano tra i più giovani. Francesca parla di salute mentale e il suo profilo, che oggi conta oltre 140 mila follower e 4 milioni di like, è diventato una bussola per i ragazzi sin dagli inizi della pandemia grazie ai temi trattati: l’ansia, il disagio di crescere, la difficoltà di chiedere e trovare aiuto psicologico. “Perché sei qui?” è un graphic novel incentrato su sei sedute di terapia e altrettante storie di ragazzi che scelgono di affrontare le proprie difficoltà.

Il 29 maggio, sarà il turno di un trio: Sara Rossi, Alice Pescarollo ed Emanuele Blandamura. Sara Rossi, romana, è l’autrice di “Cintura bianca“, racconto inserito nel libro “Mylle Sfumature d’Azzurro”, pubblicato da Lab DFG. Elena è la judoka protagonista del primo racconto, la ragazzina con il cappuccio della felpa calcato sulla testa e lo sguardo basso che aspetta di essere vista da qualcuno. Alice Pescarollo è la giovanissima autrice di “6957. Germogli sotto la neve“, edito da Labdfg. Il libro racconta una storia d’amore e amicizia nata nel campo di sterminio di Auschwitz. Seguirà l’intervento di Emanuele Blandamura, pluricampione europeo di pugilato e ambassador del CONI per la prevenzione al bullismo.
l’auditorium del villaggio Don Bosco                                                                                                                          
Il 30 maggio Ilaria Palleschi, chiuderà lo YAL. Dopo aver studiato Illustrazione e Animazione allo IED, nel 2018 l’autrice ha pubblicato il suo primo graphic novel: “Nina, che disagio!” seguito da “Conforme” (entrambi per BAO Publishing). Collabora con svariate case editrici italiane e per “Il Castoro” ha scritto “Nereidi“, incentrato sul tema della violenza sulle donne.
Modererà gli incontri con i diversi autori Antonia De Francesco, giornalista e autrice di romanzi.

I laboratori per le scuole 

Sono due i minicorsi concepiti per avvicinare gli alunni delle scuole al mondo dell’editoria:

  • Come nasce un fumetto“, rivolto ai ragazzi dell’IC “Dante Alighieri” è tenuto da Christian Galli, autore per Tunué dei graphic novel “Il calore della neve“, “Menta” e “Didi“. Un interessante viaggio nel processo creativo del fumetto, dalla scrittura al disegno.
  • Scrittori in giallo” è il laboratorio di scrittura crime riservato agli alunni del Liceo delle Scienze Umane “Marco Tullio Cicerone”. Diego Di Dio, scrittore, sceneggiatore e fondatore della scuola “Saper Scrivere”, condurrà i ragazzi alla scoperta di uno dei generi letterari più seguiti dal grande pubblico, addentrandosi nella creazione di trame misteriose e nella costruzione di indizi, delineando personaggi e ambientazioni con lezioni frontali ed esercitazioni pratiche che stimoleranno gli alunni a saggiare la propria creatività.
Gianluca Taddeo
La seconda edizione dello YAL ha raccolto grandi consensi sino ad ora e non sono mancate le parole di personalità illustri, su tutte quella del sindaco di Formia, Gianluca Taddeo che, a margine dell’inizio del progetto si è così espresso: “Il successo della prima edizione ci ha convinti a proseguire il percorso intrapreso. Offriamo ai ragazzi delle scuole un’occasione di conoscenza e confronto per avvicinarsi al libro e al mondo dell’editoria con entusiasmo e consapevolezza. Vogliamo offrire un contributo concreto e siamo certi che i ragazzi apprezzeranno l’iniziativa”.