Prosegue il progetto pontino Greenchange, per la riqualificazione ambientale e la realizzazione di infrastrutture verdi, nell’ambito del programma europeo Life per le azioni a sostegno di ambiente e clima.
Questo progetto mira a contrastare la perdita di biodiversità e a rafforzare il valore ecologico dei sistemi agricoli dell’Agro Pontino e delle isole di Malta e Gozo.
Nei giorni scorsi la sala Loffredo della Provincia ha ospitato la riunione tra i partner dell’iniziativa: CIRF (Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale), Consorzio Poliedra, Confagricoltura Latina, MIEMA (Malta Intelligent Energy Management Agency) e U-Space.
Nel corso della riunione sono stati presentati gli aggiornamenti sulle azioni e le attività finora realizzate per incrementare la biodiversità del territorio pontino: le zone umide, la piantumazione di fasce frangivento, la riqualificazione fluviale, le schede monografiche per conoscere la fauna del territorio, il posizionamento delle isole di Basking negli stagni per la sosta degli animali.
Mercoledì, sono stati effettuati dei sopralluoghi di monitoraggio in tre cantieri aperti. Il primo nell’area del Monumento Naturale Giardino di Ninfa e Parco di Pantanello dove è in corso l’incremento della funzionalità ecologica, il secondo nel comprensorio del fiume Ufente e dei laghi Gricilli nel comune di Pontinia, dove il progetto punta a realizzare infrastrutture verdi e interventi per rafforzare la connettività ecologica dell’area, mentre il terzo ha interessato l’azienda agricola Gelasio Caetani che ha convertito parte dell’azienda in area naturale per favorire la conservazione della biodiversità.