Grida e identità, Bruno:”Questo è il Latina che voglio”

Alessandro Bruno, tecnico del Latina Calcio 1932

Un punto prezioso, maturato al termine di una gara intensa e combattuta. Il Latina di mister Bruno ferma per 0-0 contro la capolista Salernitana allo stadio Francioni, in una sfida che ha messo in evidenza la crescita mentale e tattica della squadra nerazzurra. Al termine dell’incontro, l’allenatore pontino ha analizzato con soddisfazione la prestazione dei suoi, sottolineando la solidità e lo spirito mostrato dal gruppo.

“Abbiamo fatto una gran bella partita, sono molto contento – ha esordito Bruno – perché non era semplice affrontare questa Salernitana. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, di grande intensità e qualità. Nel secondo tempo, forse, abbiamo perso un po’ di lucidità e di forza, ma è comprensibile: loro hanno inserito attaccanti freschi e ci hanno costretto ad abbassarci. Nel complesso, però, abbiamo fatto una prova di carattere e sono soddisfatto.”

Un Latina più dinamico e coraggioso

Bruno ha spiegato anche la scelta di Pellitteri play che ha portato un cambiamento in mezzo al campo: “Ho voluto inserire un play più dinamico per dare ritmo e palleggio alla manovra. L’idea era quella di aumentare la velocità nel recupero palla e nella costruzione. Il ragazzo ha risposto benissimo, ma devo dire che tutta la squadra ha fatto una partita importante. Non abbiamo subito gol, e questo è un segnale positivo, un passo avanti rispetto alle ultime gare”.

Mentalità e identità

Il tecnico nerazzurro ha poi insistito sull’aspetto mentale, elemento cardine del suo progetto: “Il Latina che voglio è questo: coraggioso, tosto, che combatte su ogni pallone e non si arrende mai. Lavoriamo da tempo su questa mentalità e credo che i risultati si stiano vedendo. Abbiamo accettato i duelli, cercato di imporci, e dobbiamo continuare su questa strada”.

Il calore del pubblico

“Vedere il Francioni così pieno è stato emozionante. Chiedo alla nostra gente di continuare a starci vicino, di darci quel contributo che solo loro sanno dare nei momenti decisivi. Se vogliamo costruire un Latina sempre più grande, abbiamo bisogno di tutti”.

Verso Siracusa con fiducia

Archiviato il pari con la Salernitana, il pensiero va già alla prossima trasferta di Siracusa. “Sarà una partita dura – ha concluso poi Bruno – contro una squadra che, pur essendo in difficoltà di classifica, ha idee e gioca bene a calcio. Dovremo mantenere la stessa mentalità vista oggi: voglia di lottare, compattezza e spirito di sacrificio”.