Il Latina molla la presa, perde con il Savoia (4-3) e il secondo posto

SAVOIA LATINA 4-3

SAVOIA (4-3-3) All. Ferraro Esposito M.; Riccio (46’ Stallone), Cipolletta, Caiazzo, Manca, De Rosa, Tarascio, Liccardo; Kyeremateng (77’ D’Ancora), Caso Naturale (85’ Letizia), Depetris (64’ Sorrentino).

A disp.: Cannizzaro, Fornito, Correnti, Sorrentino, Badje, D’Auria.

All. Ferraro

LATINA (3-4-3) All. Ciullo Alonzi; Giorgini, Esposito A., Di Emma; Pompei, Tarasci (80’ Pastore), Barberini (9’ Bardini) (60’ Ricci), Sevieri; Di Renzo (71’ Calabrese), Corsetti (71’ Sarritzu), Alessandro.

A disp.: Gallo, Ricci, Calabrese, Orlando, Mastrone, Sarritzu, Atiagli, Pastore.

All. Ciullo

ARBITRO Burlando di Genova.

ASSISTENTI Decorato di Cosenza e Paradiso di Lamezia.

MARCATORI 7’ Depetris, 31’ Kyeremateng, 40’ Corsetti, 65’ Caso Naturale, 78’ Cipolletta, 87’ aut. Manca, 93’ rig. Calabrese.

NOTE: espulsi: 21’ Esposito A. per per somma di gialli. Ammoniti: Esposito A., Corsetti, Di Emma, Alonzi, Caiazzo, Liccardo, Manca, Bardini, D’Ancora, Sorrentino. Angoli: 4 a 7. Recupero: 3’ pt e 6’ st.

Vittoria al cardiopalmo nel turno per pasquale per i bianchi (oggi in maglia orange) di Ferraro. Gli oplontini portano a casa tre punti preziosi in proiezione playoff e condannando il Latina ad abbandonare le speranze per la promozione diretta. Buon inizio dei bianchi che dopo sette primi trovano il vantaggio con Depetris. La punta oplontina è ottimamente servita da De Rosa prima di superare con un perfetto lob Alonzi. Il Savoia continua a macinare in mediana mentre i neroazzurri (particolarmente nervosi) non riescono ad organizzare la manovra in modo fluido. Al 22’ l’episodo che determina l’espulisione di Esposito (Latina): il libero in maglia neroazzurra si rende colpevole di un fallo all’altezza del centrocampo e finisce per la seconda volta sul taccuino di Burlando. I bianchi approfittano della superiorità numerica alla mezz’ora quando Manca s’invola sulla banda mancina e serve Kyeremateng in profondità, fa tutto bene il 99 in maglia orange compreso l’interno a giro che batte Alonzi sul palo lungo e che vale il 2 a 0 per il Savoia. Il Latina accusa il colpo, complice anche il lavoro di palleggio e copertura delle mezzali biancoscudata. A cinque dal termine della prima frazione Kyeremateng commette un ingenuo fallo di mano a ridosso dell’area di rigore oplontina. Sul punto di battuta va l’ex Corsetti, meraviglioso è l’arcobaleno disegnato dal dieci neroazzurro che riporta in gara i pontini.

Gli uomini di Ciullo partono subito forte alla ricerca del pari. Buone le trame dei neroazzurri che nonostante l’inferioritá numerica riescono ad impensierire la retroguardia oplontina in più occasioni. Al 62’ il Savoia si riaffaccia in avanti con Depretis, la conclusione della punta oplontina, servito in profondità da De Rosa, non trova il bersaglio grosso. Meglio invece Caso Natura, due minuti dopo, quando la sua conclusione dai venti metri trova il fondo della rete che vale il 3 a 1 per i bianchi. La reazione dei laziali non di fa attendere e il neo entrato Calabrese impegna l’estremo difensore torrese (gran conclusione da fuori) prima della quarta rete biancoscudata maturata sugli sviluppi di un angolo battuto da Sorrentino e trasformato in gol da Cipolletta. Gara chiuda? Neanche a pensarci. Il Latina non perde la testa e comincia a lavorare ai fianchi un Savoia sazio. All’87’ Sarritzu, dalla sinistra, crossa verso il centro, la sfortunata deviazione di Manca batte Esposito e porta il risultato sul 4 a 3. Il forcing finale dei pontini produce continui colpi al cuore alla retroguardia casalinga e l’arbitro  Burlando (non in giornata di grazia) ‘regala’ un penalty al Latina per una spallata di D’Ancora ai danni di Calabrese. Dal dischetto, lo stesso Calabrese, è freddo e al 93’ riapre di nuovo i giochi. Gli attacchi finali del Latina no trovano la rete del pari e il Savoia porta a casa tre punti con tanti brividi.