Il pastore Capirchio trovato morto a Lenola, Cialei condannato a 30 anni

E’ stato condannato a 30 anni di reclusione il pastore Michele Cialei, per l’omicidio di Armando Capirchio. La vittima, un allevatore di Vallecorsa, Frosinone, era scomparso nell’ottobre del 2017 e fu ritrovato, a pezzi, dopo 5 mesi a Lenola, in provincia di Latina, rinchiuso nei sacchi dell’immondizia.

Il pubblico ministero aveva chiesto l’ergastolo per l’imputato che doveva rispondere di omicidio volontario, occultamento e vilipendio del cadavere. Ad aiutarlo a far sparire il corpo era stato il figlio, Terenzio Cialei, condannato invece a 2 anni e 6 mesi.

Le indagini si concentrarono su alcune discussioni relative al lavoro dei due, pastori e allevatori di cavalli. Durante l’esame delle persone sospettate Cialei e il figlio si erano contraddetti più volte e questo aveva spinto gli investigatori a stringere il cerchio su di loro. Partirono anche gli esami della scientifica sull’auto dell’imputato e su un fucile, ritenuto l’arma del delitto.