Il Pd: inaccettabile stallo impianti sportivi, legalità significa muovere le cose

Enrico Forte e Nicoletta Zuliani

“Il principio della legalità-trasparenza-partecipazione doveva essere il nuovo paradigma: attualmente sono solo parole che non trovano riscontro concreto e visibile nella realtà degli impianti sportivi“. Così il Partito democratico attacca duramente l’amministrazione comunale di Latina guidata dal sindaco Damiano Coletta.

I consiglieri comunali Nicoletta Zuliani ed Enrico Forte e il segretario dem di Latina Alessandro Cozzolino, attraverso una nota stampa evidenziano tre punti: Le proroghe dei contratti di affidamento sono firmate dal sindaco e mai ratificate dalla giunta nonostante un parere dell’avvocatura che sancisca l’illegittimità della modalità adottata. (legalità). Nonostante il Consiglio abbia adottato il Regolamento degli impianti sportivi, ancora non si vede la fine del tunnel per il bando che doveva assegnare secondo legalità e trasparenza gli impianti. (trasparenza) La Consulta dello Sport non esiste ancora e siamo pertanto privi dello strumento di interfaccia e partecipazione che doveva garantire criteri trasparenti e condivisi di gestione. (partecipazione)”.

E’ con queste motivazioni che i tre esponenti del Partito democratico affermano che “la gestione della problematica ‘impianti sportivi’ di Latina è purtroppo emblematica dello stallo che caratterizza questa amministrazione”. “E in questo momento storico- aggiungono -, sia per il paese che per Latina, abbiamo invece bisogno di dimostrare che legalità significa muovere le cose verso la giusta direzione, non renderle inerti, immobili. In questo l’Amministrazione Coletta ha una grande responsabilità”.

“Lo sport – afferma il Pd di Latina – ha sempre rappresentato unicamente un enorme bacino di voti secondo la visione cinica di certi politici: le assegnazioni di impianti fatte senza bando pubblico, fatte ad personam, il non rispetto dei contratti e i silenzi dei dirigenti rispetto ai contributi mai entrati nelle casse comunali hanno rappresentato lo scandalo e il simbolo della malamministrazione precedente. È per questo – concludono Zuliani, Forte e Cozzolino – che lo sport e i luoghi per esercitarlo sono così importanti: sono il simbolo del saper fare, e saper fare secondo legalità, trasparenza e partecipazione”.

Nicoletta Zuliani e Alessandro Cozzolino