Il settore agroalimentare crea un ponte tra Sermoneta e Israele

L’agroalimentare “pontifica” la vicinanza tra Sermoneta e Israele. Questa mattina l’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppina Giovannoli ha incontrato un gruppo di buyer e imprenditori agroalimentari di Israele, in collaborazione con UnionAlimentari Latina e l’azienda agricola biologica Franca Battista di Sermoneta.

La selezione è stata curata in Israele da Emilie Di Segni, corrispondente a Tel Aviv di UnionAlimentari Latina e delegata per lo sviluppo del mercato israeliano, in collaborazione con l’ufficio rapporti internazionali di UnionAlimentari Latina. L’iniziativa patrocinata, oltre che dal Comune di Sermoneta, anche dalle Province di Latina e Frosinone.

Per esteso il programma prevede anche la visita ad alcune aziende agricole del territorio con l’obiettivo di esportare in Israele le eccellenze di Sermoneta e delle province di Latina e Frosinone.

“In un mondo in mano alla globalizzazione, le produzioni locali fanno la differenza – ha detto il sindaco Giuseppina Giovannoli alla delegazione -. Il nostro è un territorio straordinario, fatto non solo di un clima favorevole, ma anche di un capitale umano composto da persone che hanno capito che dobbiamo aprirci all’esterno per far conoscere i nostri prodotti. Ecco l’obiettivo dell’amministrazione comunale di Sermoneta: favorire relazioni commerciali e mettere in campo azioni che favoriscano gli incontri tra le realtà economiche. Chi ha interesse a promuovere il “prodotto Sermoneta” troverà in questa amministrazione un valido alleato”.

“Quello di oggi è stato solo un primo approccio che ci potrebbe portare in futuro a unire Comune di Sermoneta, imprenditori e associazioni datoriali per avviare scambi duraturi con Israele. Abbiamo aperto un varco e ne siamo orgogliosi”, ha concluso Giovannoli, congratulandosi con il presidente di UnionAlimentari Latina Giacomo Maggiaro e l’imprenditrice sermonetana Franca Battista, fautori dell’iniziativa.