Il terzo presidio territoriale di Lbc a Latina Scalo, ecco i temi trattati

Continua il tour di Latina Bene Comune nelle diverse zone della città dove il movimento politico sta cercando di costituire dei presidi territoriali. L’ultima tappa di venerdì scorso, 7 giugno, è stata Latina Scalo. L’incontro pubblico, terzo del genere, si è tenuto presso l’ex Enal, dove i cittadini hanno rivolto domande di ogni genere ai referenti politici e amministrativi.

“Questi incontri sono importanti – ha detto Floriana Coletta, componente del consiglio generale di LBC – perché il movimento si fa carico di alcune esigenze ed istanze dei cittadini, ascoltandoli e aiutandoli nella risoluzione di alcune delle problematiche che segnalano. Alcuni cittadini sono stati critici, ma hanno ascoltato con attenzione e capito alcune cose come funzionano e soprattutto hanno ringraziato consiglieri e movimento per essere lì a confrontarsi. L’incontro è terminato dopo le 21, segno tangibile dell’interesse e della voglia di confronto. Ci siamo dati un altro appuntamento per fare ancora una volta il punto della situazione”.

Diverse i contributi al tavolo di Lbc a Latina Scalo: sull’attuazione del controllo del vicinato ha parlato il signor Paolo Casciero, coordinatore di un gruppo già presente a Latina Scalo; Massimo Ferrari – presidente dell’associazione culturale Stefania Ferrari – si è invece soffermato sui patti di collaborazione, uno dei quali è stato stipulato proprio con l’associazione.

Presenti all’appuntamento anche alcuni consiglieri comunali, che hanno spiegato quali sono gli interventi in itinere per il quartiere: Emanuele Di Russo ha parlato delle modalità con le quali l’amministrazione ha intenzione di coinvolgere i cittadini di Latina Scalo nelle scelte politico-amministrative; Marco Capuccio ha riassunto invece quanto già è stato fatto dal Comune.

Capuccio ha parlato del bando per l’affidamento in gestione del parco Faustinella, “prossimo alla sistemazione ed una riapertura di tutto rispetto”; della conclusione dei lavori al centro minori; della fase progettuale per l’installazione dei dissuasori a scomparsa in Piazza San Giuseppe nei giorni di festa e di mercato; del programma di valorizzazione culturale dell’ex cinema Enal in atto tra alcune associazioni di Latina Scalo e il Comune.

Nel corso dell’incontro si è parlato anche delll’illuminazione pubblica in Via del Murillo e in Via delle Industrie, per le quali è previsto il ripristino dei pali della luce (a led) nelle due strade e della prossima ordinanza per vietare il traffico pesante nel centro di Latina Scalo.

Fabio D’Achille ha relazionato sugli atti di vandalismo che hanno interessato tutta Latina, oltre che dei furti verificatisi a danno della biblioteca e delle scuole (e dei lavori necessari in tal senso), sottolineando quanto sia importante la testimonianza di arti di cura e di amore per il proprio territorio per arginare questi fenomeni.

I consiglieri hanno anche risposto alle domande, improntate maggiormente sul decoro urbano e sulle varie problematiche urbanistiche presenti in diverse parti del territorio di Latina Scalo, come il taglio dell’erba e la situazione storica di Via del Mirto, alle quali hanno risposto il capogruppo LBC Dario Bellini e l’assessore Franco Castaldo. L’assessore Emilio Ranieri, impossibilitato ad esserci, ha invece dato appuntamento ai cittadini di Latina Scalo per venerdì 14 giugno alle 15:00 presso l’assessorato.

Referente per il presidio territoriale di Latina Scalo è Massimo Ferrari, che è anche coordinatore del progetto dei presidi territoriali per LBC: “Come cittadino di Latina Scalo – ha detto – ne conosco bene i problemi, alcuni di vecchia data e altri recenti. Su molti di questi sono state date risposte chiare e definite, per altre abbiamo dato indicazioni su quello che stiamo facendo e su quello che dovrà essere il punto di arrivo. Finalmente è stato pubblicato il bando per la gestione del Parco Faustinella, mi auguro che tutto vada a buon fine e che il parco diventi un centro di aggregazione e di sviluppo socio culturale per tutta la comunità di Latina Scalo. Questo è stato il primo incontro ma ne faremo di altri, per noi ascolto e condivisione sono alla base del modo di fare politica, maggiormente nei borghi e nelle periferie dove queste esigenze sono più sentite”.