Gli agenti della Questura di Latina, in collaborazione con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, hanno svolto un’ampia operazione di controllo straordinario a Fondi, con l’obiettivo di contrastare l’immigrazione irregolare e garantire il rispetto dei diritti fondamentali e delle normative sul lavoro.
Nel corso dell’attività sono state controllate diverse attività commerciali del centro cittadino e identificate 133 persone, tra cui 61 cittadini stranieri. Di questi, nove sono risultati con precedenti di polizia. I controlli hanno interessato anche 11 veicoli.
Tra i casi più rilevanti emersi, un cittadino straniero è stato denunciato all’Autorità giudiziaria per aver favorito la permanenza irregolare di un connazionale senza permesso di soggiorno. A suo carico anche la contestazione della mancata comunicazione di ospitalità alle autorità, come previsto dal Testo Unico sull’Immigrazione.
Durante le verifiche è stata accertata anche un’irregolarità in un’attività commerciale, risultata priva del documento di valutazione dei rischi, obbligatorio per legge. È stata disposta la sospensione differita dell’attività, che scatterà da lunedì 6 ottobre. Ulteriori accertamenti sono in corso per verificare altre possibili violazioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Un altro intervento ha riguardato un cittadino pakistano, che sarà segnalato alla Guardia di Finanza per aver affittato in nero un appartamento a quattro connazionali e due cittadini bengalesi, senza presentare alcuna dichiarazione di ospitalità. Per lui è prevista una sanzione amministrativa di 6.000 euro.









