Avrebbe turbato la libertà di una gara pubblica relativa alla vendita di un immobile di proprietà del padre. E’ per questo motivo che un uomo di Latina, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Terracina, a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo è inoltre indagato per tentata estorsione ai danni della donna che si era regolarmente aggiudicata il compendio immobiliare.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Latina, sono partite dalla denuncia presentata dalla donna presso la Stazione Carabinieri del suo paese, un piccolo centro dei Monti Lepini. La vittima aveva partecipato alla gara pubblica nel dicembre scorso, aggiudicandosi l’immobile e versando una caparra di 12.000 euro, con l’obbligo di saldare i restanti 130.000 euro entro la metà di aprile. Agli inizi del mese, mentre si trovava nella propria abitazione con i familiari, la donna è stata raggiunta dall’indagato, che l’ha invitata a rinunciare all’acquisto promettendo la restituzione della caparra. Al suo tentennare, l’uomo avrebbe reagito minacciando di dare fuoco all’immobile, qualora la procedura fosse proseguita.
Timorosa per le conseguenze, la donna ha accettato l’intimidazione e, il giorno prima del saldo, ha ricontattato l’uomo per ottenere conferma della restituzione del denaro. L’indagato avrebbe ribadito la minaccia, sostenendo anche di aver già fatto fallire precedenti tentativi di vendita, intervenendo personalmente sui potenziali acquirenti. La vittima, intimorita, ha quindi rinunciato all’immobile, perdendo i diritti derivanti dall’aggiudicazione. Nei giorni successivi, nonostante i ripetuti tentativi della donna di contattarlo, l’uomo si è reso irreperibile.
Ricostruiti i fatti, i militari hanno sentito le persone informate sui fatti e analizzato tabulati telefoni e la documentazione relativa alla procedura esecutiva immobiliare, confermando così di fatto quanto affermato dalla donna. Pertanto il Tribunale di Latina – Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita nella serata di ieri dai militari di Terracina.









