Impianti sportivi a Latina, altro ostacolo per le società

Andrea Marchiella, Giovanna Miele, Matteo Coluzzi e Alessandro Calvi

Società sportive impossibilitate a disputare i loro campionati per questioni di agibilità degli impianti sportivi, ennesimo pasticcio di Lbc“.

 Questa mattina il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale, Andrea Marchiella, ha presentato come primo firmatario una richiesta di convocazione urgente della Commissione Sport. E’ stata un’iniziativa ideata insieme a Matteo Coluzzi di Generazione per Latina e agli esponenti di Forza Italia Giovanna Miele e Alessandro Calvi. I quattro consiglieri di opposizione si sono attivati una volta appresa una conferma che numerose società non potranno disputare i loro campionati negli impianti comunali che stanno utilizzando.

“Le associazioni stanno pagando i canoni d’affitto previsti per l’impiego delle strutture ma a causa delle limitazioni dell’apposito regolamento comunale inerenti l’agibilità non potranno disputare i campionati federali all’interno delle strutture stesse, pur utilizzandole per gli allenamenti – spiegano in una nota i consiglieri di opposizione – . La maggioranza conosceva bene le scadenze e le date della stagione agonistica ormai alle porte. La maggioranza sapeva delle spese affrontate dalle realtà sportive per affrontare i campionati. La maggioranza era al corrente delle varie problematiche già dall’inizio del mandato. Nonostante questo, però, la maggioranza si è fatta trovare impreparata come suo solito e non ha saputo tutelare gli sportivi. A partire dai più giovani, che vedono a rischio il loro debutto nei tornei ufficiali delle tante discipline praticate. Questa amministrazione si conferma in piena confusione nei propositi e totalmente inconcludente nei risultati, a discapito di cittadini sempre più danneggiati dall’incompetenza e dall’improvvisazione di chi li governa”.

Fiduciosi gli esponenti di minoranza: “Dalla richiesta protocollata questa mattina – dicono – potrebbe giungere comunque una soluzione per innumerevoli dirigenti, tecnici e atleti rimasti senza una sede per le loro gare ufficiali”.

“Vogliamo portare subito in Commissione le modifiche da apportare al regolamento – spiegano – . In questo modo intendiamo sottoporre all’attenzione e alla successiva approvazione del Consiglio comunale una serie di riduzioni delle limitazioni sull’agibilità attualmente imposte. Così facendo il regolamento diventerà uno strumento in grado di consentire agli uffici di autorizzare la fruibilità degli impianti. E’ stato dato il via libera agli allenamenti pretendendo i relativi canoni ma è assurdo che la maggioranza non abbia pensato in tempi adeguati ad una soluzione che consenta alle società di disputare i loro campionati!”