Infiltrazioni d’acqua al mercato annonario. Marchiella: “Servono risposte”

Il capogruppo di Fratelli d’Italia a Latina, Andrea Marchiella – torna a parlare del mercato annonario di via Don Minzoni. Nella struttura sono presenti alcune infiltrazioni d’acqua che hanno riportato d’attualità l’esigenza di un intervento di riqualificazione e messa in sicurezza.

“Ho appreso con grande dispiacere – ha detto Marchiella – delle ultime problematiche relative all’edificio. Esprimo la mia vicinanza e la mia solidarietà ai commercianti e agli utenti: l’Annonario è sempre stato nel mio cuore perché conosco uno ad uno gli operatori che lo vivono quotidianamente.

Credo che il loro impegno e la loro passione meritino di essere ospitati in un contesto adeguato e ritengo che alla struttura stessa vada restituita una location all’altezza, sia per il suo indubbio valore storico, sia per la sua preziosa funzione di genuina aggregazione sociale. Il mercato annonario è il cuore pulsante di Latina e non solo perché al suo interno si rinnova ogni giorno un rapporto diretto, se non una vera e propria amicizia, tra i commercianti e i loro clienti. Quegli spazi sono anche una vetrina per i prodotti di qualità del nostro territorio e dispongono di tutti i presupposti e di tutto il potenziale per diventare una vera e propria “Boqueria”, come quella ammirata a Barcellona. Servono però dei programmi chiari, e soprattutto delle decisioni”.

Marchiella ha rivolto così un invito all’amministrazione: “In questi anni ho sentito parlare di project financing, di Slow Food e di tante altre prospettive rimaste però nel limbo delle pure chiacchiere. Per i mesi di governo che restano a questa amministrazione auspico comunque una svolta relativa al destino del mercato: si forniscano delle risposte concrete agli operatori e si faccia una scelta ben precisa. Le opzioni sono due: tornare nella sede originaria di via Don Morosini o mantenere e valorizzare l’attuale struttura, provvedendo in entrambi i casi ad un’adeguata opera di restyling e messa in sicurezza”.