“Vogliamo costruire un progetto politico che si basi sul confronto delle visioni, sui temi che investono la nostra città e il nostro territorio. Un progetto che apra alle forze politiche e civiche che per sensibilità e progettualità riteniamo più vicine, Pd e M5s”, afferma Giri.
“Nessuna brama di poltrone”, replica all’attacco più duro. “Siamo una maggioranza solida – afferma Giri -, oggi come ieri, e questo dovrebbe fare astenere chiunque dal rappresentare questa volontà di dialogo come un becero inciucio di potere. Noi non siamo quelli delle crisi di governo post Mojito in spiaggia, con innumerevoli e stucchevoli dietrofront. Ma ripeto, non posso pretendere che dalla Lega comprendano: nonostante la nuova casacca, molti di loro non possono dirsi esenti da responsabilità rispetto al recente nefasto passato di governo della città”.
“Il dialogo con le altre forze progressiste e democratiche – conclude il segretario di Lbc – andrà avanti e non sarà certo strozzato dalle critiche pretestuose di chi è in evidente confusione, vive un momento di grande difficoltà e antepone il bene suo e del partito a quello della nostra città”.