“Ho inviato una lettera al presidente Rocca chiedendo informazioni circa gli interventi urgenti di messa in sicurezza previsti a seguito dello Stato di calamità naturale dichiarato dalla Regione Lazio per gli eventi eccezionali verificatisi nel territorio del Comune di Itri nei giorni 3 e 4 novembre 2021”.
Le parole sono quelle di Giovanni Agresti, Sindaco di Itri, territorio colpito duramente da un’intensa precipitazione piovosa, della durata di circa 2 ore, nella notte del 4 novembre 2021, che ha interessato principalmente il versante montuoso di Valle Colella e località Campiglioni, riversando in poche ore imponenti colate di fango e materiale roccioso nella parte a valle del paese.
Una lettera con la quale il Sindaco Agresti intende ricevere informazioni da destinare poi alla collettività, soprattutto a quei nuclei abitativi direttamente interessati dagli eventi franosi di quella notte e che ancora vivono con l’incubo di dover abbandonare la propria abitazione qualora le condizioni di sicurezza metereologica peggiorino. Una missiva inviata quindi con l’intento di “capire il reale stato dei fatti in ordine agli interventi sulla progettazione e sullo studio per la messa in sicurezza ed il ripristino dei luoghi nelle località Valle Colella, Campiglioni e Giovenco, interventi di ripristino per i quali la Regione Lazio ha già stanziato un finanziamento, incaricando l’Astral per una somma complessiva di € 716.000”.
Il Comune di Itri aveva richiesto alla Regione Lazio la Dichiarazione dello stato di calamità naturale per gli eventi del 3 e 4 novembre 2021, richiesta poi ufficializzata in data 26 novembre 2021 con Decreto dell’Onorevole Presidente della Regione Lazio.
“Purtroppo ci sono ancora circa 220 persone costrette ad abbandonare la propria abitazione in caso di bollettino di allerta meteo Arancione emanato dalla Protezione Civile regionale, le quali vengono alloggiate temporaneamente presso strutture ubicate sul territorio anche a spese del Comune, in attesa del miglioramento delle condizioni meteo. Quindi con la presente Le chiedo di voler fornire allo scrivente Sindaco, nella qualità di rappresentante della collettività itrana, ogni cordiale notizia sullo stato dell’arte in ordine agli interventi in cantiere sopra descritti, con la speranza che si possa arrivare quanto prima alla risoluzione di questa spiacevole vicenda che ha visto Itri duramente colpita”.
