Dopo oltre un anno di commissariamento guidato dalla dottoressa Antonietta Lonigro, Itri torna alle urne per eleggere sindaco e consiglio comunale. Un passaggio decisivo per un paese che vuole lasciarsi alle spalle anni di instabilità amministrativa.
Si è citato ieri fino alle 23 e oggi dalle 7 alle 15, con lo spoglio immediatamente dopo. Alle 19 di ieri, l’affluenza era al 36,83%, in linea con il dato delle scorse elezioni (37,68% alla stessa ora), segnale di una partecipazione attenta.
Quattro i candidati in corsa: Antonio Fargiorgio, Antonio Gelfù, Osvaldo Agresti e Andrea Di Biase, sostenuti dalle liste Itri Domani, Insieme per Itri, Un’altra Itri e Itri 2035. Al centro del dibattito: stabilità politica, opere pubbliche, scuola e rilancio del territorio. Le liste hanno puntato su un mix di esperienza e volti nuovi.
Riflettori accesi anche a livello provinciale: Itri è l’unico comune pontino al voto, rendendo questo appuntamento un segnale per gli equilibri politici locali.
Con tre commissari straordinari in nove anni e l’ultimo consiglio sciolto anzitempo, Itri guarda al voto come un’occasione di svolta.
