La CISL FP di Latina dichiara lo stato di agitazione della Polizia Locale di Cisterna

Il comando della Polizia Locale di Cisterna

In un’assemblea sindacale che si è svolta presso il Comando di Polizia Locale, la CISL FP di Latina ha deciso all’unanimità di proclamare lo stato di agitazione del Corpo di Polizia Locale di Cisterna. La decisione, maturata dopo un’attenta analisi delle condizioni operative e di sicurezza del personale, rappresenta un segnale forte di preoccupazione e richiesta di intervento immediato.

Il motivo principale di questa presa di posizione risiede nel progressivo peggioramento delle condizioni di sicurezza degli agenti, quotidianamente impegnati in compiti istituzionali in un territorio sempre più segnato da fenomeni di illegalità e microcriminalità. L’aumento degli eventi criminosi e la crescente complessità delle attività di presidio del territorio hanno reso necessario un intervento urgente per garantire la tutela sia dei cittadini che degli operatori di polizia.

Gli agenti della Polizia Locale di Cisterna si trovano a operare in un contesto urbano caratterizzato da fenomeni di illegalità diffusa e organizzata, spesso senza un equipaggiamento e un armamento adeguati alle situazioni di emergenza. La normativa vigente, come la Legge 48/2017 e i Patti di sicurezza sottoscritti dal Sindaco con le autorità di pubblica sicurezza, impone interventi in moduli integrati di controllo del territorio, spesso in prima linea, senza però garantire strumenti sufficienti per affrontare tali sfide.

La questione, sottolinea Raffaele Paciocca Segretario Provinciale CISL FP di Latina, non può più essere rimandata. “Mentre la responsabilità sulla sicurezza del personale ricade sul datore di lavoro, la tutela della salute psico-fisica degli agenti rientra nelle competenze sindacali. È quindi necessario un cambio di passo immediato. Un’altra criticità evidenziata riguarda la grave carenza di organico. Il numero di agenti attualmente in servizio risulta insufficiente rispetto alle esigenze operative del territorio, che negli ultimi anni ha conosciuto una significativa espansione urbanistica e demografica”.

Infine, la CISL FP ha rivolto un appello al Prefetto affinché si affrontino anche questioni di natura relazionale e sindacale. Nonostante il Corpo di Polizia Locale di Cisterna sia altamente qualificato e formato, e disponga di una rete di oltre 150 telecamere di videosorveglianza attiva, manca una visione strategica e realistica sull’evoluzione del ruolo della Polizia Locale nel contesto urbano contemporaneo. La creazione di un tavolo tecnico permanente e di un confronto costante con le parti sindacali sono ritenuti fondamentali per sviluppare una strategia condivisa e efficace.

La proclamazione dello stato di agitazione rappresenta quindi un passo importante per richiamare l’attenzione delle istituzioni e avviare un percorso di confronto e risoluzione delle criticità, affinché il Corpo di Polizia Locale di Cisterna possa tornare a svolgere il proprio ruolo in condizioni di sicurezza e dignità.