Latina, abusi sulla pista ciclabile: l’arrestato riconosciuto dalle vittime è stato sottoposto a prelievi per esame del Dna

Sarebbero due le vittime molestate dal 37enne arrestato oggi dai carabinieri della stazione di Latina. All’uomo vengono contestati gli episodi avvenuti sulla pista ciclabile il 29 aprile e il primo maggio scorsi. E’ stato individuato attraverso identificazione fotografica da parte delle due donne oggetto di abusi a cui sono stati sottoposti alcuni profili sospetti, corrispondenti alle loro descrizioni fornite agli investigatori. Il 37enne, prima di essere portato in carcere, è stato sottoposto al prelievo salivare per l’esame del Dna che sarà confrontato con quello delle tracce biologiche rinvenute sugli abiti della prima vittima. La donna, 44enne, stava camminando a piedi sul sentiero che da Q4 porta a via del Lido. Aveva forato la gomma della sua bicicletta che trascinava a mano quando all’improvviso uno sconosciuto si era abbassato i pantaloni masturbandosi. Poi le si era avvicinato, approfittando dello stato di choc che l’aveva pietrificata, sporcandole gli abiti e fuggendo via. La seconda vittima, invece, era stata aggredita sulla pista di via del Lido. Era in bici, era stata fatta cadere a terra e palpeggiata.

I dettagli dell’operazione sono stati forniti oggi nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso il comando provinciale dei carabinieri, alla presenza del tenente colonnello Pietro Dimiccoli e dei militari della stazione di Latina.