Latina, accordo tra Comune e sindacati sui servizi sociali

Dopo le recenti proteste in piazza del Popolo, il Comune di Latina e i sindacati hanno raggiunto un accordo sulla gestione dei servizi sociali. L’incontro, svoltosi nella sala giunta, ha visto la partecipazione del Sindaco Matilde Celentano, dell’assessore ai Servizi Sociali Michele Nasso, del direttore generale Agostino Marcheselli e dei rappresentanti di Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl e Usb. Al centro del confronto, il rinnovo dell’appalto per i servizi semi-residenziali per disabili, i centri diurni socio-educativi per minori e l’assistenza domiciliare.

“A seguito di un’approfondita discussione, si è giunti a un accordo sulle procedure per il rinnovo dell’appalto – ha dichiarato il Sindaco Celentano –. L’amministrazione ha sempre avuto a cuore le tematiche sollevate dai sindacati, lavorando per garantire la continuità e la qualità dei servizi. Tutti gli interventi, da quelli domiciliari a quelli scolastici, continueranno a essere erogati con la stessa attenzione, assicurando condizioni di lavoro serene agli operatori”.

L’assessore Nasso ha sottolineato il lavoro svolto per trovare una soluzione condivisa: “Abbiamo mantenuto l’impegno preso con i sindacati sui servizi di assistenza domiciliare e integrazione scolastica, anche in vista dell’imminente scadenza dell’appalto. L’amministrazione ha sempre dimostrato attenzione al settore, come dimostra la variazione di bilancio da 700mila euro per far fronte all’aumento dei costi. Attiveremo un tavolo di confronto per garantire una collaborazione efficace tra tutte le parti coinvolte”.

Con questo accordo, il Comune punta a rafforzare il dialogo con le parti sociali e a garantire la stabilità dei servizi per i cittadini più fragili.