E’ stato raggiunto da Daspo il genitore che nella giornata di ieri ha aggredito con calci e pugni un arbitro solo per non esser d’accordo su una scelta arbitrale nei confronti del figlio.
Il provvedimento, della durata di un anno, è scaturito dopo che il padre di uno dei giocatori di una squadra di calcio a cinque, impegnata in una partita con un’altra compagine, il quale, evidentemente contrariato dalla decisione dell’arbitro che aveva espulso il figlio, è entrato nel campo da gioco ed ha aggredito con calci e pugni il giudice di gara.
Nel mentre veniva trattenuto a stento dai calciatori presenti, l’arbitro riuscito a rifugiarsi nella propria autovettura, dove ha cercato di chiamare le Forze dell’Ordine, ma è stato comunque raggiunto dall’uomo, che lo ha minacciato di morte. Per l’uomo è scattata la denuncia.