La manifestazione “Suoni di Fine Estate” e la revoca di un finanziamento regionale destinato alla messa in sicurezza delle scuole sono i punti all’ordine del giorno della prossima seduta di Question Time che il presidente del Consiglio comunale di Latina, Olivier Tassi, ha convocato per giovedì 24 novembre alle 9.30.
L’interrogazione del consigliere del Pd Nicoletta Zuliani sugli eventi che si sono svolti a Latina, tra centro storico e lungomare, il 26 e 28 agosto scorsi, torna all’ordine del giorno dopo il rinvio deciso nell’ultima seduta per l’assenza dell’assessore alla Cultura Antonella Di Muro, fuori città per motivi di lavoro. L’esponente del Pd si rivolge a Di Muro chiedendo chiarimenti sull’iter che ha portato l’Amministrazione a patrocinare la due giorni organizzata dalla Pro Loco e, a suo dire, autorizzata senza seguire procedure e tempi consoni.
Il consigliere Zuliani firma anche l’interrogazione con cui si aprirà la seduta di giovedì, presentata insieme ai colleghi del suo stesso gruppo Enrico Forte e Massimiliano Carnevale. “Per quale motivo la Regione Lazio, con apposita determina del 25 ottobre scorso, ha revocato al Comune di Latina l’ammissibilità ad un finanziamento destinato al recupero e alla messa in sicurezza degli edifici scolastici?” chiedono al sindaco e all’assessore di competenza i tre interroganti. Nell’ambito della politica diretta a contrastare l’emergenza sul fronte dell’edilizia scolastica la Regione ha promosso la realizzazione di interventi infrastrutturali nelle scuole che riguardano in particolare l’adeguamento sismico e la messa a norma degli edifici. In virtù di tale programma straordinario di interventi è stato stanziato per la città di Latina, per il triennio 2015-2017, un contributo pari a euro 1.766.656, ma la procedura d’appalto dei lavori non è stata avviata entro il termine previsto del 31 agosto 2016. I consiglieri del Pd chiedono all’Amministrazione a quali scuole e a quali interventi era riferito il finanziamento, le ragioni per cui il Comune di Latina, nella determina del 25 ottobre 2016, risulta tra gli Enti cui è stato revocato il contributo concesso, perché l’iter per il finanziamento non è stato perfezionato tanto che le risorse assegnate sono state disimpegnate e recuperate le somme erogate a titolo di anticipazione.