Sono iniziati ieri i primi interventi di riqualificazione nell’area dell’Ex Svar a Latina: l’impianto industriale ormai abbandonato e terra di nessuno da oltre 10 anni. Dopo numerose segnalazioni da parte di residenti e comitati, l’amministrazione Celentano, come annunciato un mese fa, ho dato il via alle prime operazioni di pulizia e rinnovamento della zona.
Si partirà, pertanto, con la bonifica e con lo sgombero di rifiuti e baracche, per arrivare infine alla demolizione di ciò che resta dell’immobile presente all’interno dell’impianto, da tempo utilizzato da molti senzatetto come rifugio.
Una situazione disastrosa quella che si è presentata di fronte agli occhi degli operatori ambientali, costretti a lavorare tra siringhe, animali e rifiuti di ogni genere. “Una vera e propria discarica a cielo aperto” così l’ha definita l’assessore al Patrimonio Ada Nasti, che insieme all’amministrazione sta valutando se recintare la zona oppure lasciarla aperta per capire quale sia il deterrente più adatto a chi voglia tornare all’interno dell’ex impianto.
I lavori proseguiranno per due settimane, tempo necessario per rimuovere la vegetazione incolta, per eseguire interventi di disinfestazione e per la rimozione di rifiuti e baracche.
“Si tratta del primo passo – dichiara il Sindaco di Latina Matilde Celentano – per la riqualificazione dell’area, dove da troppo tempo regnava una situazione di degrado. La nostra amministrazione ha ritenuto di dover intervenire con urgenza nel sito dismesso alle porte della città, dove era necessario un intervento di messa in sicurezza e ripristino del decoro e dell’igiene. Dall’inizio del nostro mandato abbiamo messo mano alla questione effettuando prima un sopralluogo per verificare lo stato dei luoghi, informando il Prefetto Maurizio Falco della situazione emersa. Con un’immediata variazione di bilancio abbiamo da subito organizzato il da farsi, per dare una concreta risposta alla cittadinanza. Come anticipato dall’assessore al Patrimonio Ada Nasti nei mesi scorsi, sono iniziati gli interventi a cura di operatori economici specializzati in bonifiche ambientali. Si partirà, dunque, con la pulizia dell’area per arrivare, in un secondo tempo, alla demolizione di quel che resta dell’immobile presente all’interno del perimetro ex Svar e al ripristino della recinzione. Con le operazioni iniziate – conclude la prima cittadina – si dà una prima risposta ai cittadini che da tempo chiedevano che si mettesse fine al degrado ambientale, sociale e ai rischi igienico-sanitari”.
