Latina, avviate le procedure per il sostegno all’affitto: ecco chi ne ha diritto

Il Comune di Latina ha avviato le procedure finalizzate alla concessione dei contributi integrativi per l’affitto. Le domande possono essere presentate al Comune a partire da oggi 15 aprile ed entro il termine del 15 maggio 2020 alle 13.

Sono ammessi al contributo i richiedenti che alla data di presentazione della domanda posseggono i seguenti requisiti:

cittadinanza italiana, di un paese dell’UE, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all’UE, in possesso di regolare titolo di soggiorno. I titoli di soggiorno in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e 15 aprile 2020 conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020;

residenza anagrafica o locatari di alloggio per esigenze di lavoro o di studio, nel Comune e nell’immobile per il quale è richiesto il contributo per il sostegno alla locazione;

titolarità di un contratto di locazione o di assegnazione in locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali Al, A8 e A9). Per i contratti di gestori pubblici la titolarità è dimostrata dal pagamento dei canoni;

mancanza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare (riferimento alloggio adeguato: art. 20 del Regolamento regionale n. 2/2000 e s. m. e i.) nell’ambito territoriale del Comune di residenza ovvero nell’ambito territoriale del Comune ove domicilia il locatario di alloggio per esigenze di lavoro e di studio. Il presente requisito deve essere posseduto da tutti i componenti il nucleo familiare;

non avere ottenuto per l’annualità 2020 indicata nell’avviso, l’attribuzione di altro contributo per il sostegno alla locazione da parte della stessa Regione Lazio, di Enti locali, associazioni, fondazioni o altri organismi;

reddito complessivo familiare pari o inferiore a € 28.000,00 lordi per l’anno 2019 e una RIDUZIONE SUPERIORE al 30% del reddito complessivo del nucleo familiare per cause riconducibili all’emergenza epidemiologica da Covid-19 nel periodo 23 febbraio 2020 – 31 maggio 20201, rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019. Tale riduzione potrà essere riferita sia a redditi da lavoro dipendente (riduzione riferita a licenziamento, riduzione orario di lavoro, cassa integrazione, ecc), sia a redditi di lavoro con contratti non a tempo indeterminato di qualsiasi tipologia, sia a redditi da lavoro autonomo/liberi professionisti (con particolare riferimento alle categorie ATECO la cui attività è sospesa a seguito dei provvedimenti del governo).

In caso di impossibilità a conseguire la relativa documentazione, sarà possibile avvalersi dell’istituto della autocertificazione. Tali dichiarazioni, se mendaci, saranno soggette a sanzioni amministrative e penali.

Alla domanda deve necessariamente essere allegata copia di un documento di identità del richiedente.

L’ammontare del contributo destinato a ciascun richiedente, nei limiti delle risorse disponibili, è fino ad un massimo del 40% del costo di tre mensilità del contratto di locazione per l’anno 2020.

La domanda può essere presentata a mano presso l’Ufficio protocollo del Comune; tramite raccomandata postale A/R all’indirizzo Piazza del Popolo 1 – Torre Civica-04100 Latina entro il termine di scadenza del bando; per Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo servizio.ediliziaprivata@pec.comune.latina.it; per Posta Elettronica all’indirizzo email antonio.valle@comune.latina.it;

Le domande incomplete non saranno ritenute valide ai fini della successiva formazione della graduatoria. Spetta all’Amministrazione Comunale procedere a idonei controlli, anche a campione, circa la veridicità delle dichiarazioni rese.

A seguito della scadenza dei termini previsti dall’Avviso, il Comune erogherà ai richiedenti il contributo, nei limiti delle risorse disponibili, nella misura massima del 40% del costo dei canoni di tre mensilità dell’anno 2020.