Latina, baby estorsori senza scrupoli: arrestati quattro giovanissimi

Una banda di ragazzi senza scrupoli, capaci di perseguitare un coetaneo per giorni a scopo di estorsione, perfino di sequestrarlo e di intimidire il papà per farsi consegnare somme sempre crescenti. E’ successo a Latina dove gli uomini della squadra mobile hanno fatto scattare una trappola che ha permesso di far scattare le manette ai polsi dei giovani estorsori: Mattia Zenere di 21 anni, Mario Gustavo Lazzarini di 20, Shady e Ismael El Ghayesh di 24 e 19 anni, tutti di Latina.

La trappola è scattata dopo la denuncia delle vittime, padre e figlio, i quali riferivano al personale della Questura tutte le vessazioni a cui era stato costreto il giovane, apparentemente senza motivo. La prima volta con una richiesta estorsiva di trecento euro, poi addirittura di 2500 euro, per farsi consegnare i quali gli estorsori, qualche sera fa, non avevano esitato a fare irruzione nell’abitazione della vittima e a percuoterla nonostante l’intervento dei familiari. Non contenti, avevano costretto il coetaneo a salire sull’auto del papà e a tenerlo sotto sequestro per ore per convincere il genitore a consegnare la somma. Stanchi di tutti questi soprusi, padre e figlio si sono presentati in questura per la denuncia. E proprio mentre spiegavano tutto agli uomini della squadra mobile, sia padre che figlio hanno ricevuto diverse telefonate di minaccia per intimare la consegna dei soldi. A quel punto è stato fissato l’incontro in un centro commerciale, ma all’appuntamento si sono presentati anche i poliziotti. I quattro giovani sono così stati arrestati in flagrante per estorsione e condotti nella casa circondariale di via Aspromonte.