Latina, Boscaglia: “Siamo stati bravi, sarà un mercato difficile a gennaio”

Dopo la vittoria del Latina a Caserta per 0-2, Roberto Boscaglia, allenatore nerazzurro, è intervenuto in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti: “La Casertana è stata molto aggressiva nel primo tempo, ci ha impedito di ragionare. Abbiamo scelto di lavorare sui lanci lunghi per evitare di perdere palloni pericolosi a centrocampo, concedendo loro i primi 30 metri per ripartire in velocità. Nel secondo tempo, complice un calo fisico degli avversari, siamo stati bravi a sfruttare gli spazi sia in ripartenza che nella manovra.”

Il tecnico ha sottolineato come il match sia stato deciso dal gol che ha spezzato l’equilibrio e dalla capacità della squadra di chiudere il risultato con la seconda rete: “Una partita equilibrata, spezzata dal nostro gol. Da quel momento abbiamo gestito bene, approfittando degli spazi lasciati da una Casertana proiettata in avanti.”

La vittoria consente al Latina di scalare qualche posizione in una classifica cortissima: “In Serie C, il girone di ritorno è un altro campionato. Il mercato di gennaio cambia le squadre, le dinamiche diventano più serrate e ogni partita si gioca con il coltello tra i denti. Adesso non ci sono più trasferte facili come all’andata.”

Il mister ha speso parole importanti anche sulla Juventus Next Gen, che non considera una rivale per la salvezza: “La Juve è una squadra che farà mercato e non può permettersi di lottare per non retrocedere. Noi guardiamo a noi stessi, ma è importante tenere alta l’attenzione perché la classifica è corta e ogni partita può ribaltare le posizioni.”

Il mercato di gennaio sarà cruciale per il Latina, chiamato a sopperire agli infortuni di alcuni giocatori chiave: “Abbiamo due infortunati di lungo termine che non rientreranno in questa stagione. Serve un rinforzo in attacco per sostituire Capanni e qualcosa anche in difesa per compensare l’assenza di Cortinovis. Il mercato di gennaio è complesso: chi ha giocatori validi se li tiene, e per prenderli bisogna investire. La società ha le idee chiare e farà il possibile.”

Non sono mancate riflessioni sull’arbitraggio e sull’assenza di supporti tecnologici in Serie C: “Non voglio entrare nel merito di episodi specifici, ma in Serie C gli arbitri, giovani e meno esperti, non hanno il supporto della tecnologia come in Serie A e B. Sarebbe opportuno trovare soluzioni, anche semplici, per aiutarli in decisioni difficili, come rigori o situazioni dubbie. Questa categoria merita attenzione, perché è importante e meravigliosa.”

Il mister ha infine svelato l’approccio tattico che ha consentito al Latina di vincere: “Sapevamo che il palleggio della Casertana poteva metterci in difficoltà. Abbiamo cercato di pressare dopo i primi 30 metri e tolto loro spazio con i due centrocampisti, Gatto e Cittadino, che hanno recuperato tanti palloni. La pressione individuale è stata fondamentale per non permettere loro di giocare come volevano.”