Latina, Bruno dopo il ko con il Picerno:”Paghiamo due errori banali”

Il Latina esce sconfitto al “Francioni” contro il Picerno per 1-2, al termine di una gara in cui i nerazzurri hanno creato molto ma pagato a caro prezzo alcune disattenzioni difensive. A fine partita, il tecnico Alessandro Bruno ha analizzato la prestazione dei suoi.

Una partita condotta ma decisa dagli episodi: “È difficile raccontare una gara così – ha spiegato l’allenatore – perché il Latina ha fatto sicuramente di più rispetto al Picerno. Abbiamo subito un gol nel primo tempo in maniera ingenua, poi abbiamo avuto la forza di reagire: prima l’errore dal dischetto, poi il pareggio. L’inerzia era cambiata e non c’erano i presupposti per pensare a una sconfitta”.

Il rammarico principale riguarda le reti subite: “Il primo gol lo abbiamo concesso in modo troppo grossolano, lasciando Pistolesi correre palla al piede per oltre cinquanta metri senza disturbarlo. Anche il secondo è nato da un lancio lungo e da un duello perso, con la difesa che solitamente sa imporsi fisicamente. Errori banali che a questo livello si pagano”.

La reazione e i nuovi innesti

Nonostante la sconfitta, Bruno ha visto segnali incoraggianti: “La squadra ha reagito, ha creato, è sempre rimasta in partita. Non ricordo azioni realmente pericolose del Picerno, che comunque ha fatto la sua gara. Noi avremmo meritato un risultato diverso. Sono soddisfatto della prestazione, un po’ meno del risultato perché volevamo regalare la vittoria al pubblico e a noi stessi, soprattutto dopo la brutta prova della scorsa settimana”.

Sui nuovi arrivi, il giudizio è positivo: “Sono giocatori importanti, oggi hanno fatto bene pur non essendo ancora al top della condizione. Cresceranno sicuramente e ci daranno una mano”.

L’ingresso di alcuni giocatori ha dato nuova linfa: “Ho mandato dentro Fasan perché cercavo qualcosa di più in quella zona del campo e mi ha dato la risposta che volevo. Anche Quieto e Pace sono entrati bene. Tutti i subentrati hanno avuto un impatto positivo”.

Gli episodi da moviola

Non è mancato un passaggio sugli episodi arbitrali: “Nel primo tempo c’è stata una comitata su Porro che noi abbiamo visto dalle nostre telecamere, ma non era chiara nelle immagini a disposizione del VAR. Sul secondo gol i ragazzi lamentavano un fallo, ma l’arbitro ha giudicato regolare il contatto. Sono decisioni di campo e vanno accettate”.

Il futuro e le soluzioni tattiche
In vista delle prossime partite, Bruno apre anche a possibili variazioni tattiche: “Parigi era stanco nel finale, non è ancora al top. Ma quando saremo al completo potremo pensare di giocare anche con due punte. L’importante ora è recuperare tutti gli effettivi, poi decideremo come affrontare al meglio le gare”.

Il Latina esce dunque sconfitto ma con la consapevolezza di avere qualità e margini di crescita. La strada per cancellare le ingenuità e trasformare le buone prestazioni in punti passa già dalla prossima sfida di campionato.