Latina Calcio, domanda di iscrizione completata con il nervo scoperto del Francioni

Lo stadio Francioni

Ogni anno l’iscrizione del Latina sembra sempre una notizia scontata. In realtà no. Soprattutto con le maglie sempre più strette della Lega Pro e il conseguente giro di vite della COVISOC, che ha chiesto un volume di documenti superiore al recente passato. Obiettivo è evitare il ripetersi dei crack degli ultimi tempi, come Taranto e Turris ai quali si aggiungono oggi le dolorose scomparse dal panorama di Serie C di Brescia, Lucchese e Spal. Sono così stati giorni molti intensi tra segreteria, commercialisti e consulenti. Fino alla nota diramata nella serata di ieri: “Il Latina calcio 1932 comunica di aver regolarmente presentato entro le scadenze stabilite tutta la documentazione necessaria per l’iscrizione al campionato di serie C NOW 2025/26, nonché di aver ottemperato al pagamento degli emolumenti, dei contributi e quant’altro previsto per la scadenza federale del 6 giugno. Sarà la quinta stagione consecutiva tra i professionisti: un segnale di stabilità, solidità e progettualità”.

Entro una settimana verrà resa nota la lista delle iscritte, delle bocciate e di chi deve ancora consegnare qualche documento. Semmai la novità, rispetto al passato, è che il Latina, non avendo partecipato come nessun’altro al bando per la concessione temporanea del Francioni e dei campi dell’ex Fulgorcavi, dovrà pagare l’affitto per ogni gara al Comune di Latina, che ha anche accettato la domanda del Guidonia in attesa che venga adeguato il Comunale. A prescindere dai gironi di appartenenza, il calendario dovrà comunque tenere conto di queste esigenze.

Il Francioni resta un nodo grosso, che alimenta tensione, visti anche i toni con cui la società ha attaccato di recente la stampa, lanciando accuse sproporzionate, esportate impropriamente da altri contesti di reato.