Un evento di grande rilevanza per il Latina Calcio 1932 si è tenuto nei giardini comunali, alla presenza del sindaco Matilde Celentano e dell’intera amministrazione. La presentazione delle nuove divise per la prossima stagione è stata un momento significativo per la società, con un brand emergente come Ezeta incaricato di disegnare le maglie.
Sul palco erano presenti il presidente Antonio Terracciano, il sindaco Matilde Celentano, il responsabile marketing Francesco Terracciano, ed Enzo Contenta, CEO e fondatore di Ezeta. Il sindaco ha espresso entusiasmo per l’evento: “Sono molto contenta di ospitare il Latina Calcio. Stiamo vivendo un momento magico, nel giro di 50 metri abbiamo due eventi, la presentazione delle nuove maglie e il torneo di basket. Voi ci rappresentate e noi siamo vicini perché voi rappresentate tutti noi”.
La squadra, lo staff tecnico e tutta la dirigenza nerazzurra erano in platea. Francesco Terracciano, responsabile marketing, ha sottolineato l’importanza di un’identità forte: “L’obiettivo è stato quello di ideare un qualcosa che fosse un valore aggiunto. Abbiamo seguito la storia del mito di Ulisse e l’abbiamo voluto fare nostra perché entra in contatto con il nostro territorio, ma è strettamente legata ai valori della città”.
Per la prossima stagione di Serie C, il Latina Calcio ha abbandonato la classica divisa nerazzurra a strisce verticali, proponendo un kit ispirato all’Odissea. La nuova divisa, presentata su Instagram (@latinacalcio1932official), è un omaggio alle origini latine e al promontorio del Circeo, evocando l’incontro tra Ulisse e la Maga Circe descritto nel decimo libro dell’Odissea.
Il nuovo look ha attirato l’attenzione non solo a Latina ma anche a livello nazionale. Profili social come Calciatori Brutti e Cronache di Spogliatoio, pagine da follower milionari, hanno dato spazio al rebranding del Latina, con reazioni contrastanti tra tifosi e appassionati. Alcuni hanno elogiato lo stile innovativo e l’originalità dell’omaggio, mentre altri hanno criticato l’accostamento al Circeo, continuando la scia di polemica iniziata con l’annuncio del nuovo logo, ritenendolo ugualmente poco inerente alla storia della città di Latina.
In ogni caso, l’evento ha segnato un nuovo capitolo per il Latina Calcio 1932, pronto ad affrontare la nuova stagione con un’identità rinnovata e una forte connessione con il territorio e la sua storia.
