“Il Comune di Latina non si cura delle condizioni di lavoro dei dipendenti di Abc e di chi opera nei pubblici appalti, i risultati sono sotto gli occhi di tutti: servizi carenti e città nel degrado”. Così Massimiliano Carnevale torna sulle problematiche già segnalate nel corso dell’assise civica di due giorni fa, per evidenziare che la maggioranza del sindaco Damiano Coletta è “distante dalla città, ma anche dai tanti dipendenti che operano nelle aziende di servizio controllate direttamente o in appalto per conto del Comune”.
Per l’esponente della Lega la scarsa attenzione lamentata nei confronti dei lavoratori non riguarda soltanto quelli attualmente impiegati nell’Abc. “Il disinteresse del sindaco e della sua maggioranza – afferma – sono anche per gli autisti del Tpl, per i lavoratori del servizio mense o per gli ausiliari del traffico alle prese con un problematico cambio di gestore dell’appalto”.
“Ho denunciato – spiega il consigliere della Lega – che a quanto mi risulta i dipendenti di Abc sono costretti a lavorare su mezzi vecchi di quasi 15 anni dove non solo manca l’aria condizionata, ma addirittura la manopola della ventilazione rimane bloccata sulle alte temperature. Una condizione davvero inaccettabile, a cui si unisce il fatto che i lavoratori dell’azienda speciale – che doveva essere un fiore all’occhiello in fatto di gestione – ad oggi non hanno ancora ricevuto l’abbigliamento estivo. Chiunque troverebbe difficoltà estreme a lavorare in queste condizioni col caldo di questi giorni. Per non parlare dello stato dei locali dell’azienda più volte portati all’attenzione dell’Opinione Pubblica da parte delle varie testate locali. Bagni fatiscenti, locali spogliatoi nel pieno degrado. Ho sottolineato anche come sembra sia scomparso dal dibattito pubblico il tema dei lavoratori interinali che per anni hanno lavorato per Latina Ambiente e che sono stati lasciati a casa senza alcuna tutela”.
Sui bilanci e sulle lamentate carenze amministrative di Latina Bene Comune Carnevale non le ha mai mandate a dire, neanche in Consiglio e neanche nell’assise dell’altro ieri.
Oggi parla, in continuità con quanto affermato in aula, delle “tutele che sembrano venir meno anche per i lavoratori del trasporto pubblico locale alle prese con una difficoltosa applicazione delle clausola sociale, tanto che i sindacati hanno avviato proprio in questi giorni una procedura di raffreddamento e conciliazione sindacale per il mancato rispetto degli accordi sottoscritti”.
“Se queste sono le premesse – prosegue Carnevale – ho timore anche per la vicenda dell’appalto per le mense dove bisognerà fare conti con un bando aggiudicato a 3.70 a pasto con rischi di ripercussione tanto sulla sorte dei lavoratori quanto alla qualità del servizio. Infine una nota anche per il servizio sosta dove anche lì nei mesi scorsi si è evidenziato un problema per l’applicazione della clausola sociale riguardante il personale, con un’offerta che andava a ridurre proprio i costi sostenuti per il pagamento degli operatori”.
“Credo che – conclude l’esponente della Lega – che un’amministrazione attenta alla città e al Bene Comune dovrebbe avere a cuore anche e soprattutto le condizioni di lavoro di chi ogni giorno è chiamato a garantire servizi essenziali alla nostra comunità cittadina”.
