Latina, champagne e scampi per la cena rubata al “Made in Italo”

Davanti al menu non badano a spese: scampi e champagne. Ma poi al momento del conto, scappano a tutta birra con il calice ancora in mano. E’ accaduto ieri sera da “Made in Italo“, il Velletrano per intenderci, uno dei ristoranti più rinomati di Latina e dintorni.

Protagonisti della mascalzonata due ragazzi che con la scusa di andare fuori a fumare una sigaretta con in mano l’ultimo flute di Moet, lasciando al tavolo una maglia e un paio di occhiali da sole di poco conto, si dileguano in un batter d’occhio in sella ad un potente scooter, il cui rombo compre la fragorosa risata di entrambi.

Sono le 23 e 30 quando la scena viene notata da Gianluca Di Cocco davanti allo storico locale della Marina. In estate il ristorante si sdoppia, con una terrazza sul mare. Gianluca stava rientrando nel locale chiuso; ai due che se la ridono all’ingresso e poi vanno via non dà importanza. Ma una volta dentro la brutta sorpresa è servita. Sul tavolo, poco prima occupato dai due giovani, il conto richiesto: 120 euro solo di vini, una bottiglia di champagne Moet e un un Franciacorta Ca’ del Bosco; il resto fino all’importo di 350 euro è per le prelibatezze del mare con in testa gli scampi.

In due, due bottiglie… di bollicine. Una bravata da parte di chi ha alzato troppo il gomito. Nossignore. E’ tutto premeditato. Una maglia improbabile e per giunta da donna e un paio di occhiali di plastica da due euro, lasciati sul tavolo a testimoniare la loro presenza mentre vanno all’esterno a fumare. Eccolo il segno che la mascalzonata non è capitata per caso.

Gianluca, il padre Italo e altri componenti della famiglia gestiscono diverse attività di ristorazione da una vita e di episodi come questi ne hanno vissuti tanti.

La notizia è stata diffusa sui social questa mattina suscitando lo sdegno di tante persone in città. Tra i commenti quelli di alcuni ristoratori di Latina che in questi giorni hanno subito lo stesso trattamento: moglie e marito pizzicati sulla porta mentre lasciano il locale, lui si scusa dicendo “pensavo avesse provveduto lei”; due sulla 70ina si dissolvono come il fumo della loro sigaretta, lasciando in regalo al gestore una borsa, rigorosamente vuota, appesa alla sedia…

Qui l’aggiornamento

La maglia lasciata da Italo il Velletrano