Latina, urtato da un furgoncino: ciclista muore sulla Pontina

Tragedia sulla Pontina alle porte di Latina, nel primo pomeriggio di oggi. A farne le spese un ciclista che viaggiava in direzione sud. Il sinistro si è verificato poco dopo le 14, all’altezza del chilometro 81, 500, al confine tra Latina e Sabaudia, sul ponte ristrutturato nel 2014 poco distante lo stabilimento Plasmon.

A nulla sono valsi i soccorsi per l’uomo che procedeva in sella alla sua bicicletta. Si tratta di Aldo Buonamano, 60 anni, originario di Sessa Aurunca (Caserta), residente a Latina e gestore insieme alla moglie di un bar. In base alle prime ricostruzioni, effettuate dai carabinieri e dalla Polizia stradale, il ciclista sarebbe stato urtato da un furgoncino, Fiat Fiorino cassonato, che viaggiava nella sua stessa direzione. Il mezzo a due ruote è rimasto incastrato nel guard rail alla destra della corsia interessata dal tragico evento. Secondo i primi accertamenti, il Fiorino avrebbe urtato il ciclista con lo specchietto laterale destro, provocando la caduta a terra dello stesso.

Sul posto sono giunte le ambulanze del servizio 118 che ha fatto atterrare anche un mezzo dell’elisoccorso, ma purtroppo per il 60enne non c’è stato nulla da fare se non constatarne il decesso. Sarebbe morto a seguito della caduta sull’asfalto. Illeso il conducente del Fiorino, C.S., 33enne di Fondi. Il traffico della Pontina è stato interdetto in entrambe le direzioni per i dovuti rilievi e deviato in via Portosello.

I rilievi sono stati eseguiti dalla Polizia Stradale di Aprilia che ha poi denunciato il conducente del furgoncino per omicidio colposo. Fortunatamente l’incidente non ha comportato il coinvolgimento degli altri ciclisti che percorrevano la strada regionale in gruppo con la vittima. E non mancano polemiche sulla pericolosità del tratto della Pontina in cui è avvenuta la tragedia di oggi: dopo i lavori di consolidamento del ponte – dicono gli abitanti della zona – le corsie in entrambe le direzioni si sono ulteriormente ristrette.