Latina, in commissione Trasporti il nodo Tpl. In scadenza la 16° proroga all’Atral

Olivier Tassi

E’ convocata per il prossimo 13 marzo alle 9.30 la commissione Trasporti del Comune di Latina. Il presidente Olivier Tassi ha inserito all’ordine del giorno la nota dolente della situazione gara trasporto pubblico locale e continuità del servizio.

La sedicesima proroga concessa all’Atral scade il 31 marzo 2018 mentre la gara europea per l’affidamento del nuovo servizio è stata sospesa per effetto di un decreto monocratico del presidente del Tar che ha accolto il ricorso cautelare presentato dalla società Schiaffini Travel, che detiene il 30% dell’Atral, contro la sua esclusione. Una gara in stand by che attende ora il pronunciamento della camera di consiglio su questo stesso ricorso. Una gara sulla quale pendono anche altri ricorsi. La società Atral, infatti, si è appellata al Consiglio di Stato dopo che il Tar ha respinto il ricorso contro la gara. Sub judice ci sono inoltre altri due ricorsi presentati dalla Schiaffini Travel: il primo per impugnare la partecipazione della Rossi Bus – Nuova Tesei, di fatto poi esclusa dalla commissione per altri motivi; il secondo per impugnare la partecipazione della Cilia, a capo dell’unico raggruppamento temporaneo d’imprese rimasto in gara.

L’amministrazione comunale deve ora decidere se, nelle more della gara, riaffidare il servizio per la 17° volta all’Atral o se tirare dritto e procedere con un’altra ditta disponibile, magari l’unica rimasta in gara, certamente più motivata di un soggetto totalmente estraneo e chiamato ad organizzare un lavoro per pochi mesi per poi rimanere escluso da un nuovo contratto. Una decisione difficile, viste le incognite dei ricorsi.

A rendere ulteriormente pesante il clima si aggiunge l’ennesima richiesta di pagamento di fatture da parte dell’Atral per un importo complessivo di quattro milioni e 800mila euro. Si tratta di prestazioni di servizio già contestate dall’ufficio comunale preposto.

Nell’ultimo Consiglio comunale diversi esponenti di opposizione hanno rimproverato all’amministrazione comunale in carica di aver trascurato il fattore trasporto pubblico locale. In particolare è stato contestato al sindaco Damiano Coletta di non aver destinato al servizio uno specifico assessorato e di aver sottratto agli uffici personale a supporto del responsabile della Uoc il quale, evidentemente esasperato dalla situazione, ha chiesto il nulla osta per il trasferimento presso un altro ente della provincia pontina; nulla osta concesso dal segretario/direttore generale senza considerare il particolare momento critico della gara e dell’ultima richiesta di pagamento dell’Atral che necessita per la tutela del Comune di una puntuale ricostruzione documentale.