Alessandro Elias Lazzarini e Costantino Di Silvio, entrambi di 19 anni, sono stati arrestati oggi in quanto ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, tentata estorsione aggravata, minaccia per costringere taluno alla commissione di reati e rapina aggravata. Il primo ristretto ai domiciliari e il secondo in carcere sono stati i destinatari di due ordinanze di custodia cautelare eseguite oggi dagli uomini della Squadra Mobile di Latina. Alla base del provvedimento le risultanze investigative degli agenti diretti dal vice questore aggiunto Carmine Mosca su colpi messi a segno l’estate scorsa nella zona di via Bruxelles del capoluogo pontino. Rapine che secondo gli inquirenti sarebbero state compiute da Lazzarini per estinguere un debito di droga di 100 euro subito diventati 400 euro. Sarebbe stato Di Silvio invece a fornire al coetaneo l’occorrente per il colpo ai danni di un distributore di benzina e di un centro di scommesse. A Di Sivio viene contestato anche il reato di estorsione.
