Latina di scena a Caserta, Volpe: “Il campionato è un’altra storia”

Gennaro Volpe

Ancora una trasferta per il Latina Calcio 1932. La terza consecutiva dell’era Volpe, Coppa Italia compresa. I nerazzurri domani alle 17.30 saranno di scena allo stadio Pinto contro una Casertana che rappresenta una delle sorprese più interessanti di questo avvio di stagione.

Il Latina arriva a Caserta con il morale alto dopo la vittoria di Vercelli, che ha regalato la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia. Un successo che, come ha spiegato Gennaro Volpe in conferenza stampa, non porta punti ma consapevolezza. “La Coppa non porta punti, ma porta entusiasmo e fiducia – ha detto il tecnico –. È stato importante per i ragazzi e per la società, ma ora va messa nel cassetto: il campionato è un’altra storia”.

Volpe ha sottolineato soprattutto l’aspetto caratteriale della squadra, indicandolo come la base da cui costruire il percorso. “In questo momento mi interessa portare la squadra a un livello di prestazione alto dal punto di vista dell’atteggiamento e dell’attaccamento. Quella è la base. Dal punto di vista tecnico-tattico dobbiamo migliorare, soprattutto quando abbiamo palla: siamo un po’ frenetici e poco lucidi nelle scelte. In fase di non possesso, invece, la squadra mi sta piacendo molto: è compatta, aggressiva e concede poco”.

La vittoria in Coppa ha dato indicazioni importanti anche sulla profondità della rosa. “Ho fatto cinque cambi e tutti hanno dimostrato di poter essere utili alla causa. La squadra è in salute, sono tutti a disposizione. Qualcuno è un po’ più stanco dopo due gare da 90 minuti, ma avere dei dubbi di formazione per me è una cosa positiva”.

Sulla Casertana il tecnico nerazzurro non ha nascosto le difficoltà della sfida. “Affronteremo una squadra forte, costruita per stare in alto e che oggi è in una posizione di classifica che rispecchia il suo valore. Dovremo fare una partita perfetta, con massima attenzione e concentrazione, vincendo i duelli e restando sul pezzo dal primo all’ultimo minuto”.

Infine, Volpe ha parlato delle difficoltà logistiche di queste prime settimane, con tre trasferte ravvicinate. “Preferisco giocare in casa davanti al nostro pubblico, ma non si può scegliere il momento. Abbiamo fatto quasi 3.000 chilometri in una settimana, viaggi lunghi e notturni, ma non cerchiamo alibi. Ogni partita per noi è fondamentale: dobbiamo ragionare una gara alla volta e provare sempre a fare punti”.

L’obiettivo immediato resta chiaro: muovere la classifica e allontanarsi il prima possibile dalla zona rossa, per arrivare a gennaio, mese del mercato di riparazione, con maggiore serenità. Caserta rappresenta un altro esame di maturità per il Latina di Volpe.