Latina, dramma familiare in via Toscana: figlio spara al padre uccidendolo e poi si suicida

La villetta di via Toscana in cui è avvenuto l'omicidio-suicidio

Tragedia familiare  a Latina, in via Toscana, dove all’interno di una villetta sono stati rinvenuti, oggi pomeriggio intorno alle 18, i corpi di due uomini, padre e figlio. Secondo i primi accertamenti svolti dalla Squadra Volante e dalla Squadra Mobile della Questura del capoluogo, si tratterebbe di un omicidio-suicidio. Il figlio Piero Romano, 71 anni, avrebbe sparato al padre Emanuele, 97 anni da poco compiuti, e poi con la stessa arma, un fucile Benelli, si sarebbe ucciso.

In base alle prime testimonianze raccolte dagli inquirenti pare che nessuno abbia sentito gli spari. A fare la macabra scoperta è stata la moglie di Piero che ha subito chiamato la Polizia. Ancora tutto da stabilire il movente, anche se alcuni familiari delle vittime avrebbero descritto uno scenario di grande dolore e sofferenza dopo la morte della mamma di Piero, la moglie di Emanuele, poco più di un anno fa. Un dolore dal quale il figlio 71enne non si sarebbe mai ripreso e che in un momento di grande sconforto lo avrebbe portato, nel pomeriggio di oggi, ad imbracciare uno dei fucili della collezione di famiglia, un Benelli, per compiere il tragico gesto. Padre e figlio avevano condiviso in passato anche la passione perr la caccia.

I vicini di casa hanno descritto le vittime di questa assurda tragedia come persone assolutamente tranquille. Poco tempo fa, in occasione della festa di compleanno dell’anziano padre, era stata organizzata nella residenza del dramma, il civico 56 di via Toscana, all’interno della zona residenziale Cucchiarelli, una bellissima festa con tante luci e palloncini. Nel quartiere la famiglia Romano era nota per essere la titolare di un’attività di vendita ambulante di abbigliamento. Persone semplici e tranquille. L’anziano viveva nella villetta con un badante.

Piero e sua moglie Piera avrebbero compiuto 40 anni di matrimonio il 29 aprile prossimo. Nessuno avrebbe mai immaginato questa drammatica fine di Piero, che oltre alla moglie lascia due figli: il maschio lavora a Roma nel mondo del cinema, la femmina come commessa in un grande negozio.