Latina, escalation di furti nei borghi. A Bainsizza il comitato Sorveglianza chiede un incontro al Prefetto

L'ingresso di Borgo Bainsizza

Ladri scatenati a Borgo Bainsizza. “Altro che percezione, parlano i fatti”. Il comitato Sorveglianza, nato spontaneamente a seguito di continui furti nella zona, Borgo Montello compreso, ha attivato un gruppo Whatsapp, nel quale vengono segnalati in tempo reale i colpi messi a segno nel comprensorio a nord di Latina. Nelle ultime ore cinque intrusioni, con razzia di soldi, monili e oggetti vari, e una messa in fuga di ladri da parte dei proprietari dell’abitazione visitata.

Il caso più eclatante ieri pomeriggio in un’abitazione a due livelli. Mentre i proprietari di casa si intrattenevano nel salotto con altri congiunti, al pieno di sopra i malviventi facevano festa. Se ne è accorto un componente della famiglia che ha rischiato di imbattersi con i ladri quando, giunto al piano superiore per fare la doccia, ha trovato la camera da letto completamente a soqquadro e impronte di fango sul balcone. Questa notte alle 4.27 ignoti hanno tentato il colpo in un’abitazione nei pressi del distributore di carburanti e del supermercato Simonetti all’ingresso di Borgo Bainsizza. Il fatto è che al borgo non si dorme più e allora è bastato il minimo rumore a buttare giù dal letto il capofamiglia che ha sorpreso due malfattori facendoli scappare a gambe levate. I titolari di Villa Patrizia hanno già contattato un’agenzia per la sorveglianza di una guardia armata all’interno della proprietà nota come location per i ricevimenti.

“Dal modo di agire si capisce che si tratta di furfanti locali, o comunque di gente che bazzica da queste parti e conosce bene il territorio. I malviventi entrano in casa anche di giorno, con i proprietari dentro, e dopo aver scardinato una finestra usando grossi arnesi da scasso. Ci sono tanti stranieri, gente che non si conosce, che non sai che lavoro fa e come fa a vivere. Si parla anche di fare delle ronde, e in tanti stanno mettendo catenacci alle porte e alle finestre”, commenta Gianluca Di Cocco, componente della famiglia di Villa Patrizia.

Il comitato Sorveglianza si rivolge al primo cittadino Damiano Coletta, quale responsabile della sicurezza sociale, affinché solleciti il rafforzamento dei servizi di prevenzione e controllo di tutte le forze di polizia nelle zone di periferia del comune di Latina: “Questa non è percezione…. Sono fatti drammatici”. Fatti drammatici finiti anche all’attenzione del Prefetto di Latina al quale è stato chiesto un incontro urgente. L’escalation di furti nei borghi sta esasperando gli animi. Il 2 novembre scorso a Borgo Montello l’incursione notturna all’interno di un’abitazione è stata ripresa interamente da una telecamera. Ma i cittadini hanno le armi spuntate, al massimo una scacciacani col tappo rosso se i ladri non l’hanno già portata via. Come è successo ieri pomeriggio a casa Di Cocco. Sì, i “topi” hanno portato via anche la scacciacani.