Latina, fiaccolata contro i femminicidi ricordando il massacro del Circeo

Ieri sera in centro a Latina la fiaccolata organizzata da “Non una di meno” contro la violenza di genere, i femminicidi, nell’anniversario del massacro del Circeo.

“Abbiamo scelto il 29 settembre – spiegano le donne di “Non una di meno” – perché è una data simbolica per il nostro territorio: nella notte fra il 29 e 30 settembre del 1975 si svolsero i terribili fatti noti come ‘Massacro del Circeo’. In quegli anni ci fu una risposta massiccia da parte delle donne, che rilanciò una coscienza femminista e lasciò un segno indelebile in città come nell’intera società italiana. Ieri Donatella e Rosaria, massacrate al Circeo, oggi Alessia, Martina, Desirée, Elisa, Gloria”.

“Non Una di Meno” a Latina è scesa in piazza insieme a Centro Donna Lilith, Arcigay Latina – SeicomeSei, AID Italia-Agenzia per l’inclusione e i diritti, Cooperativa Karibu. La manifestazione ha avuto il patrocinio del Comune di Latina.

I manifestanti si sono ritrovati in piazza San Marco intorno alle 20 con striscioni e megafoni, ricordando le vittime della provincia di Latina.

“Nel nostro territorio – hanno spiegato – le statistiche sulla violenza di genere raggiungono dati allarmanti e molti episodi spesso passano inosservati. Dopo i terribili fatti di cronaca di cui la nostra provincia è stata protagonista, crediamo sia giunto quindi il momento per tutte e tutti di tirare nuovamente fuori la testa dalla sabbia e farci sentire”.

“Accendiamo una candela per ricordare le donne vittime di violenza; violenza avvenute in famiglia. Facciamo luce sul volto degli assassini, non stranieri o sconosciuti, ma uomini che siedono nella nostra stessa tavola, uomini che dormono nel nostro stesso letto. Facciamo luce sulle troppe giustificazioni. Facciamo luce e non diventiamo complici”, ha detto una donna al megafono mentre il corteo si spostava in piazza del Popolo dove è terminata la manifestazione.

Presente l’assessore al Welfare del Comune di Latina Patrizia Ciccarelli.