Latina, girava con una macchina rubata: denunciata 43enne

Polizia Locale
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A Latina una 36enne, è stata denunciata per i reati di ricettazione e riciclaggio, ed è stato smascherato anche un sistema di ricettazione e riciclaggio di auto rubate. Il tutto è stato scoperto scoperto compiendo degli accertamenti su una vettura sospetta che circolava nel capoluogo pontino.

Una Fiat 500X è risultata essere il clone perfetto, stessa targa e numero di telaio, di un’auto a noleggio di una società del settore, che circolava a Catania. La macchina “taroccata” era in uso a una donna di Latina che ha cercato di dichiararsi estranea alla provenienza illecita del mezzo, ma era in possesso di un fantomatico contratto di locazione privo dei requisiti di legge, poi risultato essere falso, che non riportava nessun dettaglio sul veicolo a parte il solo nome di una azienda campana di noleggio non identificabile in assenza del numero di partita iva.

La donna, vanta importanti legami con personaggi della criminalità locale ed è stata indagata anche nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Roma, dalla quale è stata assolta recentemente, è scattata la denuncia in stato di libertà per i reati di ricettazione, riciclaggio, falso e utilizzo di atto falso, ed è stata smascherata da una serie di sanzioni per violazioni del codice della strada che ha collezionato nel giro di poco tempo. Le multe finivano alla società della vettura gemella autentica, utilizzata nella zona di Catania, che si rifiutava di pagarle, negando di avere noleggiato la Fiat 500X a Latina.

Dai controlli che sono stati effettuati quando l’auto di dubbia provenienza è stata intercettata e fermata, con alla guida la quarantenne, che ha mostrato il contratto di locazione in suo possesso, ha spiegato di averla presa da una società di Caserta conosciuta tramite TikTok e ha dichiarato di pagare mensilmente il canone in contanti a un soggetto che non sa identificare e incontra ogni mese a Latina.