Latina, il comune contro l’accorpamento scolastico: si va verso il ricorso al TAR

La giunta comunale, su richiesta del sindaco Matilde Celentano, ha affidato all’avvocato Anna Caterina Egeo l’incarico portare avanti la deliberazione della Giunta regionale riguardante il piano di ridimensionamento scolastico per l’anno 2025/2026.

In merito alla questione si è espressa, tramite un comunicato, l’assessore alla Pubblica istruzione, Francesca Tesone: “L’amministrazione comunale sin dall’inizio si è dichiarata contraria alla decisione di accorpare gli istituti comprensivi ‘Don Milani’ e ‘Vito Fabiano’, poiché non coincidente con le esigenze del territorio, registrando sull’argomento anche le criticità sollevate dalle dirigenze scolastiche, dai docenti e dai genitori degli studenti che frequentano i due istituti. Tuttavia abbiamo voluto guardare a fondo in questa vicenda, assumendo un atteggiamento prudente e cercando di attivare tutte le interlocuzioni istituzionali possibili, prima di prendere la decisione di ricorrere al Tar contro il provvedimento regionale, cosa che abbiamo fatto attraverso deliberazione di giunta approvata oggi”.

“Dopo un attento esame dell’Avvocatura comunale – conclude l’assessore – siamo oggi in grado di affermare che sussistano presupporti di fatto e di diritto perché il Comune, in aderenza all’interesse manifestato dal Servizio, proponga ricorso al Tar avverso al deliberato regionale, contro la Regione Lazio, il Ministero dell’Istruzione e la Provincia di Latina”.