Latina, infrastrutture a rischio: la priorità del ponte sul Mascarello e il balletto dei 200mila euro

Una veduta del ponte sul Mascarello

“L’opera infrastrutturale più importante e bisognosa di interventi urgenti è il ponte Mascarello sulla strada Valmontorio”. Lo scrive l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Latina, Emilio Ranieri, al Provveditorato interregionale delle opere pubbliche per il Lazio, Abruzzo e Sardegna in risposta alla nota firmata da Federico Rapisarda del 16 agosto ed inviata alle municipalità su impulso del Ministero delle Infrastrutture dopo il crollo del Ponte Morandi a Genova. Dieci giorni di tempo ai sindaci per comunicare gli interventi necessari a rimuovere condizioni di rischio nelle tratte infrastrutturali di competenza.

Il 29 agosto la risposta dell’amministrazione comunale di Latina. L’assessore Ranieri indica il ponte del Mascarello, in località Foce Verde, con riferimento alla verifica statica effettuata nel 2017. Questa la diagnosi: il ponte realizzato negli anni ’50 presenta anche alla vista un degrado marcato nel calcestruzzo e una esposizione dell’acciaio di armatura per l’eccesiva esposizione ad ambienti aggressivi salini. Dunque, per Ranieri, una assoluta priorità. “Il Comune ha stanziato 500mila euro per la manutenzione straordinaria – afferma il delegato del sindaco -, ma non dispone dei fondi necessari (molto più consistenti) per l’adeguamento sismico che intanto viene progettato”.

Ranieri ricorda al Provveditorato che deve fare la sua parte, ma probabilmente dimentica che i 200mila euro (insufficienti a coprire l’intera spesa ma pur sempre uno aiuto per la missione) previsti in bilancio per la manutenzione straordinaria del ponte in sede di assestamento erano scomparsi, tanto che il consigliere Alessandro Calvi aveva proposto un emendamento di pari somma finanziabile con l’avanzo dei fondi delle servitù nucleari riconosciute per il vicino sito di Borgo Sabotino ora gestito da Sogin. Emendamento respinto, motivo per cui il consigliere Calvi è tornato a bomba sull’argomento con una mozione, non ancora giunta in aula, per impegnare il sindaco, la Giunta comunale al reperimento delle risorse finanziare finalizzate alla manutenzione straordinaria del ponte sul canale Mascarello, nella misura di 200mila euro, anche con una variazione di bilancio 2018/2020.

Alessandro Calvi

“Il ponte sul canale Mascarello, località Foce Verde – scrive Calvi nella sua mozione – si trova in stato di degrado, tanto che la viabilità è stata ridotta ad una sola corsia di marcia; necessita di intervento di manutenzione straordinaria, anche per salvaguardare l’incolumità degli utenti; già in sede di approvazione del Bilancio di Previsione 2018/2020 si era proposto un emendamento finalizzato a finanziare le opere di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza del predetto ponte; la maggioranza pur bocciando detto emendamento aveva espresso l’intenzione di interessarsi a quanto necessario per la manutenzione del ponte stesso; nella manovra di assestamento era previsto l’utilizzo dell’avanzo relativo servitù nucleare (U cap. 2080/52) da utilizzare prioritariamente per il ristoro dei territori attigui alla Centrale Nucleare di Borgo Sabotino; appare doveroso rispondere alle necessità dei cittadini che specialmente nel periodo estivo utilizzano quel ponte e quel tratto di strada prospiciente la centrale nucleare”. Dunque, la mozione per il ripristino dei 200mila euro anche attraverso variazione di bilancio.

La Cittadella Giudiziaria

Intanto Ranieri ne “approfitta” e nella sua nota al provveditore Rapisarda scrive:  “Mi preme sottolineare la necessità di incontrarvi anche in riferimento alla situazione della Cittadella giudiziaria di Latina, opera incompiuta in cui il provveditorato interregionale da lei presieduto risulta a tutt’oggi stazione appaltante”.