Latina ko al Francioni col Monopoli, Bruno:”Una sconfitta difficile da accettare”

Alessandro Bruno in conferenza

Il Latina esce dal Francioni con il volto scuro e il peso di una sconfitta che brucia. Nonostante l’uomo in più per gran parte della gara, i nerazzurri cedono al Monopoli a cinque minuti dal termine, quando ormai tutto lasciava presagire a un assalto finale alla porta avversaria. A fine partita, il tecnico Alessandro Bruno non ha nascosto la propria amarezza: “Prendere un gol in queste condizioni è difficile da accettare. Non siamo riusciti a percepire il pericolo e questo ci è costato caro”. 

La superiorità numerica, invece che rappresentare un vantaggio, ha finito per pesare sulle gambe e nella testa della squadra. Bruno ha analizzato con lucidità: “In undici contro dieci ci siamo bloccati. Ho visto paura, timore e un possesso palla troppo sterile. Non siamo riusciti a trovare gli spazi giusti”.

Sul tema dei cambi, l’allenatore ha difeso le proprie decisioni, spiegando l’esclusione di Riccardi: “Non si è trattato di una bocciatura, ma la partita richiedeva esterni capaci di puntare l’uomo. Riccardi resta un elemento importante e lo vedremo presto protagonista”. Ma il nodo, secondo Bruno, è soprattutto mentale: “Paghiamo errori individuali che derivano più da limiti psicologici che da questioni tecniche o fisiche. Dobbiamo crescere nella capacità di leggere i momenti della gara”.

Nonostante tutto, il tecnico ha ribadito la fiducia nell’ambiente: “La società mi sostiene, lavoriamo con serenità. La squadra è valida, anche se ha delle lacune da correggere”. La sensazione è che il Latina non meritasse di uscire senza punti, ma la lentezza nelle giocate e la difficoltà nel creare superiorità hanno spalancato la strada al colpo decisivo del Monopoli. Ora la squadra deve rialzarsi in fretta, anche perché mercoledì la trasferta a Cava de’ Tirreni non lascia spazio a pause o rimpianti.