Latina, la giunta approva il contratto di servizio: impegno del Comune a corrispondere all’Abc 14.845.826 euro all’anno

Il sindaco di Latina Damiano Coletta e i componenti del consiglio di amministrazione dell'azienda speciale Abc, Demetrio De Stefano, Linda Faiola e Roberto Cupellaro (quest'ultimo dimessosi e sostituito da Giuseppe Vaccarella)

Tutto pronto per l’Abc, manca solo l’aggiudicazione dell’offerta presentata oggi per l’acquisizione del ramo d’azienda della fallita Latina Ambiente. Domani l’apertura della busta che a pochi minuti dalla scadenza di mezzogiorno di oggi risultava l’unica. Il presidente del consiglio di amministrazione Demetrio De Stefano non teme più di tanto un’eventuale concorrenza dal momento che in caso di più offerte sarà indetta immediatamente una gara con a base il prezzo più elevato offerto e con un rialzo minimo di 25mila euro. L’azienda speciale Abc del Comune di Latina ha presentato oggi l’offerta minima possibile di 840mila euro sul prezzo base di 1.120.000 euro per le attrezzature, la presa in carico del personale dipendente e le autorizzazioni della fallita partecipata del Comune che gestirà il servizio rifiuti fino al 31 dicembre 2017. Sono ore frenetiche queste per la governance dell’Abc e per l’amministrazione comunale di Latina.

Oggi all’albo pretorio del Comune di Latina è stata pubblicata la delibera di giunta relativa 5387 approvata ieri, relativa al contratto di servizio che disciplina i rapporti tra l’ente locale e l’azienda speciale Abc, comprensivo del capitolato speciale. Entro la fine dell’anno il contratto di servizio dovrà essere approvato dal Consiglio comunale per l’affidamento del servizio rifiuti all’Abc. Non c’è spazio per un piano B, qualora domani qualcosa dovesse andare storto all’asta relativa al ramo d’azienda. De Stefano è fiducioso e del resto lo era anche prima dal momento che la curatela fallimentare della Latina Ambiente ha vincolato la vendita dei beni e delle autorizzazioni al trasferimento del personale.

Il contratto di servizio approvato dalla giunta prevede che il corrispettivo annuo dovuto all’Abc dal Comune di Latina per il servizio rifiuti articolato in 14 punti (articolo 1 del contratto) è stabilito in 14.845.826 euro più Iva di legge. Del corrispettivo non fanno parte i costi di trattamento e smaltimento dei rifiuti indifferenziati e differenziati derivanti da raccolta differenziata. Nel mese di gennaio, relativamente al solo anno 2018, verrà anticipato il canone per il primo quadrimestre, nella misura dell’80%.

Intanto giovedì 21 dicembre alle 9.30, presso la sala Enzo De Pasquale del Palazzo civico, verranno presentati alla città e alla stampa il direttore generale e il logo dell’Azienda per i Beni Comuni. Parteciperanno all’incontro anche gli studenti, il dirigente scolastico Walter Marra e i docenti del Liceo Artistico di Latina, coinvolti nella produzione grafica del logo della neonata azienda .

Le classi di grafica del Liceo hanno  creato diverse proposte di logo per l’Azienda Speciale: i lavori sono stati preselezionati dai docenti, poi sono passati al vaglio del Comune e del consiglio di amministrazione di Abc che hanno scelto la proposta ritenuta più interessante. Nel corso dell’incontro il presidente dell’azienda speciale Demetrio De Stefano proclamerà il logo vincitore.

I professori Ferrarese e Cardoni presenteranno i progetti realizzati nell’ambito del programma Eco Schools per la sensibilizzazione sui temi ambientali e la raccolta differenziata e le attività di un altro percorso,  “Arte e Polis”, finalizzato a rendere gli studenti partecipi della comunità e consapevoli del territorio in cui vivono attraverso l’espressione artistica.

Previsti gli interventi di Linda Faiola, componente del consiglio di amministrazione dell’Abc, sull’economia circolare, e del sindaco di Latina Damiano Coletta sulla mission dell’azienda speciale e la strategia che sottintende alla scelta operata dall’amministrazione.

Seguirà la presentazione di Michele Bernardini, nominato direttore generale di Abc lo scorso 5 dicembre.