Il nuovo direttore dei lavori per la scuola di Borgo Faiti sarà nominato entro la fine dell’anno. Lo ha detto l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Latina, Emilio Ranieri, in risposta ad un’interrogazione sulle lungaggini dell’ampliamento del plesso presentata, in question time questa mattina, dal capogruppo di maggioranza Dario Bellini. L’assessore ha spiegato che il 5 dicembre scorso sono pervenute in Comune le manifestazioni di interesse e che quindi a breve si procederà con la nomina del direttore, posizione rimasta vuota dopo le dimissioni del precedente rassegnate a marzo 2017.
Dopodiché, ha detto l’assessore, i lavori potranno ripartire con l’approvazione e la liquidazione del primo sal.
Per quanto riguarda il problema caldaia, Ranieri ha spiegato che al momento è in fase di valutazione se procedere alla sostituzione durante le vacanze di Natale, con la chiusura della scuola per due tre giorni oltre il rientro del 7 gennaio, o se attendere la primavera. L’attuale caldaia, con problemi di accensione, è alimentata a gasolio, la nuova sarà alimentata a metano. “Ad oggi sono terminati i lavori della nuova linea di metanizzazione ma non è ancora stata sistemata la documentazione necessaria per allaccio con Italgas: l’accensione della nuova caldaia presuppone l’ok di Italgas e c’è il rischio, in assenza della perfezione della documentazione, che non siano sufficienti i due tre giorni oltre il 7 gennaio. Per questa ragione sarebbe più utile una data subito dopo il 15 marzo, quando è previsto lo stop dell’accensione dei termosifoni. Ma è chiaro che in questo caso dovrà essere garantito per tutta l’invernata il funzionamento della vecchia caldaia; l’ufficio ha dato la massima disponibilità”.
Superato, in base a quanto riferito l’assessore, il problema legato al passaggio dei cavi Telecom nel vecchio cantiere, dopo un vertice tra le imprese interessate.
Bellini si è detto soddisfatto delle parole dell’assessore che ha però invitato a non abbassare la guardia sul cantiere della scuola di Borgo Faiti, che da dieci anni attende la conclusione dell’opera di ampliamento.