Si terrà Sabato 11 Novembre alle ore 11.00, presso il Palazzo M, sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, l’inaugurazione della mostra fotografica dal titolo “Littoria Perduta”.
Tale mostra, con il Patrocinio del Comune di Latina, è promossa ed organizzata dal Movimento Civico Storico Culturale “Mi Chiamo Littoria” in collaborazione con il Club per l’Unesco di Latina e resterà aperta sino al giorno 16 novembre. L’ingresso è libero e la mostra sarà visionabile il mattino dalle ore 09,00 alle 12,30 ed il pomeriggio dalle 16,00 alle 19,00.
Le fotografie esposte, che nella maggior parte mostrano scatti inediti della Città con particolare riferimento a strutture ora non più esistenti o modificate nel tempo, fanno parte di un nutrito fondo personale che il Signor Alfonso Simone, figlio del primo fotografo della Città, ha voluto condividere con “Mi chiamo Littoria” affinché la memoria storica possa continuare ad emozionare ed essere tramandata anche alle nuove generazioni.
Questa nostra Città, come ben noto, ha subito, poco dopo la sua nascita, non solo il cambio del nome, ma un vero e proprio sconvolgimento nel suo originale progetto urbanistico che l’ha vista privata di parte delle architetture originarie, spesso sostituite da elementi meno significativi e caratterizzanti. Dalle lastre di vetro e dai negativi, che in alcuni casi riportano i segni ed il logorio del tempo, ritornano alla mente momenti nei quali l’entusiasmo, il lavoro ed il sacrificio dei primi bonificatori trasformarono un luogo prima preda della palude in una nuova città.
La Città che più di tutte in Italia potrebbe essere eletta a simbolo di rinascita e manifestazione dell’unità nazionale per la multiregionalità della sua popolazione. La Città fondata come Littoria dai reduci della Grande Guerra, giunti da tutta Italia nell’Agro da redimere tramite l’Opera Nazionale Combattenti.