Latina, Miele attacca: un’estate deserta e senza eventi, e anche Ferragosto è andato…

Giovanna Miele

“Quelli che dovevano fare della cultura un simbolo della loro amministrazione, ci hanno dato un’estate priva di eventi di richiamo. Basti pensare ai giorni di Ferragosto o al weekend appena passato. Non c’era ragione per trascorrere qualche ora al centro di Latina o sul lungomare”, così Giovanna Miele, consigliera comunale e provinciale di Latina.

“Mentre Cisterna fa venire Edoardo Bennato, e Pontinia Giusy Ferreri, Gaeta organizza Arena Virgilio con cantanti e comici, Latina sta a guardare, e sta ad osservare il flusso di residenti e turisti che abbandonano la città e scelgono i posti vicini dove andarsi a divertire”, aggiunge.

“Da LBC mi risponderanno che hanno organizzato ‘Estival’. Con tutto il rispetto, credo che si tratti di eventi di nicchia. Sono mancati gli eventi di massa. Credevo che il ‘modello Calcutta’ si potesse ripetere, mi ero illusa che anche Latina ne fosse capace, mi sbagliavo, perché tolto il concerto del 21 luglio, Latina si è svuotata, nel centro e sul lungomare”.

“Ho visto organizzare un tristissimo ‘concerto di primavera’ e un altrettanto non riuscito ‘concerto del primo maggio’. D’estate – prosegue Giovanna Miele -, quando questi eventi richiamano, Latina non fa nulla, perde un’occasione, l’ennesima, e non subisce la concorrenza di Roma, ma di comuni come Cisterna, Pontinia, Gaeta o anche San Felice Circeo e Sabaudia”.

“Noi abbiamo saputo fare ben poco in confronto ai nostri vicini. Dobbiamo ringraziare l’iniziativa di un gruppo di privati, che ha aperto lo stadio Francioni per ospitare concerti, spettacoli e festival. Ma da parte dell’amministrazione, non è arrivato proprio nulla. Non siamo stati in grado di fare una politica culturale diversa”.

“È mancata la voglia, l’energia, la volontà. Cose ovvie se si ha una struttura amministrativa macchiata dai cambi di assessori e dirigenti e dalla fuga del personale”, sostiene l’esponente di Forza Italia.

“Una mancanza – conclude – che si sposa con il teatro chiuso, dove non si riesce a programmare una stagione di spettacoli. Tutto questo mentre i nostri amministratori ed LBC si riempiono la bocca di parole quali legalità e cambiamento. Parole vuote, come la città che stanno governando. Ma senza passione del resto la politica non si fa… e anche Ferragosto è andato”.