Latina, morta in corsia: inchiesta chiusa con tre medici indagati

Una svolta significativa segna l’inchiesta sulla morte di Paola Zecchin, 82 anni, avvenuta nella Clinica Città di Aprilia. Il giudice per le indagini preliminari, Giuseppe Cario, ha accolto la richiesta di opposizione all’archiviazione presentata dai familiari della donna, rappresentati dall’avvocato Giulio Cesare Villoni, e ha disposto l’imputazione coatta per tre medici della struttura. I medici sono ora formalmente accusati di omicidio colposo.

Secondo quanto ricostruito nell’ordinanza del magistrato, subito dopo la dimissione, Paola Zecchin si è recata in bagno dove si sono uditi colpi di tosse seguiti da un tonfo. La donna è stata trovata riversa a terra e, nonostante le manovre di rianimazione, è deceduta alle 15:43. Il giudice ha sottolineato la condotta negligente del personale sanitario che aveva in cura la paziente nel pronto soccorso, ritenendo ingiustificata la valutazione di condizioni cliniche migliorate e valori vitali nella norma, nonostante la frequenza cardiaca anomala registrata.

I familiari avevano contestato la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura, evidenziando l’assenza di approfondimenti tecnici, in particolare sull’eventualità che una Tac avrebbe potuto rilevare un’embolia polmonare in corso, potenzialmente evitabile con un intervento tempestivo. Inoltre, avevano denunciato che la paziente era stata lasciata sola nel reparto per un’ora e mezza dopo la certificazione delle dimissioni, senza adeguata sorveglianza.

La tragedia risale al periodo tra il 6 e il 7 gennaio 2021. Dopo la morte, i familiari avevano presentato una denuncia ai Carabinieri di Latina per fare luce sulle cause del decesso e individuare eventuali responsabilità. Ora la Procura ha dieci giorni di tempo per formulare il capo di imputazione nei confronti dei medici coinvolti.

Questa decisione rappresenta un passo importante nel percorso giudiziario, dando seguito alle richieste dei parenti della vittima e aprendo la strada a un processo che chiarirà le responsabilità nella morte di Paola Zecchin.