Latina, Palabianchini e nuovo palazzetto in commissione Sport. Coluzzi: finalmente un po’ di urbanistica, visto che nell’organismo deputato si parla solo di toponomastica

Il palazzetto dello sport di Latina

Impianti sportivi, focus in commissione Sport del Comune di Latina. Su richiesta dei consiglieri di opposizione, l’organismo presieduto da Fabio D’Achille ha affrontato oggi l’ipotesi progettuale della realizzazione di un nuovo palazzetto dello sport e del completamento di adeguamento del Palabianchini. In merito al primo punto l’assessore Emilio Ranieri, con delega ai lavori pubblici, ha riferito che è in corso una verifica per l’individuazione di aree con destinazione urbanistica compatibile con l’impiantistica sportiva per poi procedere ad espropri. Circa il secondo punto, l’assessore ha fatto presente ai commissari che il Comune è in procinto di ricevere conferma di un finanziamento di un milione di euro per lavori da destinare sia alla piscina che alla palestra. Nella migliore delle ipotesi l’avvio del cantiere non potrebbe avvenire prima di settembre prossimo. Il che andrebbe a “guastare” ancora una volta la stagione agonistica di tre squadre, ha commentato a margine il primo firmatario della richiesta di inserimento di questi punti all’ordine del giorno della commissione, il consigliere Matteo Coluzzi che aggiunge: “Comunque, finalmente grazie all’opposizione in commissione Cultura e Sport abbiamo parlato di urbanistica, visto che in commissione Urbanistica si parla di toponomastica”. Nel corso della discussione si è affrontato anche il tema relativo ai bandi per le assegnazioni degli altri impianti sportivi per i quali il Consiglio comunale il 17 aprile scorso ha approvato apposito Regolamento. La delibera è stata pubblicata all’albo pretorio soltanto pochissimi giorni fa. Da quanto è emerso il tempo necessario per l’espletamento dei bandi andrebbe “lungo” rispetto alla ripresa degli allenamenti dopo la pausa estiva, motivo per cui con molta probabilità si procederà con assegnazioni in proroga. “Dopo tutto questo tempo trascorso per addivenire ad un Regolamento pieno di forzature – ha commentato Coluzzi – ci ritroviamo con un pugno di mosche, questo dimostra l’attenzione e la sensibilità che questa amministrazione del Bene Comune ha in materia di sport”.