Latina, contro il Pisa “ringhia” più che puoi!

Guai solo a pensare ad un nulla di fatto con il Pisa nel nuovo match in programma al Francioni! I tre punti sono d’obbligo, sia perché a Carpi il Latina ha fatto registrare un brutto passo indietro, sia perché a seguire, tra martedì e sabato della prossima settimana, i nerazzurri saranno impegnati in un difficile doppio impegno esterno, prima a Vercelli e poi a Cittadella. Fa benissimo allora mister Vivarini a mostrarsi positivo e fiducioso: il suo Latina può e deve tirare fuori i proverbiali attributi, proprio come stanno facendo i pisani tra mille peripezie.

 

morettiNON C’E’ MORETTI, GIOCA SCAGLIA

Il tecnico ha lasciato intendere che rilancerà Scaglia, probabilmente al posto di Rocca, e che darà ancora fiducia a Coppolaro, nonostante il pieno recupero di Garcia Tena. Fa riflettere l’esclusione dai convocati di Moretti per scelta tecnica: il regista è ormai fuori dai piani del mister, il suo sembra un film già visto e l’impressione è che la scritta “The end” apparirà con la riapertura del mercato. Tra gli indisponibili i soliti Nica e Gilberto, oltre ad un Brosco costretto a saltare probabilmente anche le due prossime trasferte. In compenso si rivede Rolando. Panchina quasi certa per Bandinelli e Corvia, in “netta crescita ma ancora non in grado di reggere i novanta minuti”.

 

A CARPI NON E’ ANDATA COSI’ MALE

Nella consueta conferenza stampa della vigilia mister Vivarini ha preso spunto dalla sconfitta e dalla prova deludente allo stadio Cabassi: “Siamo stati molto critici sulla gara di Carpi e sulle cose negative che abbiamo fatto ma ci sono anche degli aspetti positivi che si tende a non prendere in considerazione quando si perde. Ricordiamo che abbiamo affrontato una grande squadra costruendo comunque cinque occasioni da gol. Vorrei far notare che in nove turni abbiamo avuto di fronte cinque formazioni d’alta classifica. Stiamo superando le difficoltà avute all’inizio, per esempio Corvia e Bandinelli sono in netta ripresa pur non avendo ancora i novanta minuti nelle gambe. Sono molto fiducioso, anche perché siamo reduci da una settimana di lavoro intenso, nella quale la squadra ha risposto bene e con grande concentrazione: speriamo di giocare una grande partita!”.

 

AVVERSARIO ESPERTO E DALLA GRANDE CARICA NERVOSA

Il Pisa l’ho incontrato anche l’anno scorso, è un avversario che conosco, con grandi qualità caratteriali. E’ una squadra molto esperta, con giocatori che hanno  il loro equilibrio in campo e sanno cosa devono fare. Hanno fatto quadrato nello spogliatoio per affrontare tutte le loro difficoltà.

Faranno leva sulla loro carica nervosa, ci sarà da lottare su ogni pallone e dovremo fare attenzione ai movimenti dei loro tre attaccanti, giocatori che cercano molto la profondità e non danno punti di riferimento. Giocheranno a specchio su di noi, dovremo lavorare sugli uno contro uno perché saremo aggrediti su ogni pallone”.

 

GATTUSO INTANTO TIRA LE ORECCHIE AI SUOI

In settimana il presidente della Lega B Andrea Abodi ha assicurato che entro tre settimane ci saranno delle schiarite sulla situazione societaria del Pisa, culminata con i nuovi deferimenti di tre dirigenti e della società stessa. Abodi ha assicurato che la Lega sta esaminando i profili dei soggetti interessati a rilevare il club, rassicurando almeno in parte una piazza a dir poco preoccupata. Decisamente meno “morbido”, invece, il mister trascinatore Rino Gattuso. Il campione del mondo alla vigila della spedizione pontina ha tirato le orecchie ad alcuni suoi giocatori, anche alla luce  delle due sconfitte interne consecutive, con Spal e Vicenza: “Voglio in campo gente con il veleno addosso, se non sarà così non esiterò ad affidarmi a qualche Primavera. Vivarini? So come gioca, con lui non ho mai vinto. Il suo Latina ha un ottimo organico e ha giocatori veloci, ci aspetta una gara molto difficile”.