Latina, poliziotti salvano in extremis aspirante suicida di 19 anni. Tensione al terzo piano

Una pattuglia della Polizia

L’allarme lanciato per un’aspirante suicida, al terzo piano di una palazzina di via Monteverdi a Latina, non è stato affatto facile da gestire per i poliziotti intervenuti. Protagonista dell’insano proposito una 19enne che voleva farla finita lanciandosi nel vuoto. Quando gli agenti sono arrivati, la giovane si era già pericolosamente sporta dal parapetto del balcone e gridava frasi sconclusionate. Il sovrintendente Michele Sabbatino e l’assistente capo Massimiliano De Santis sono subito corsi al terzo piano sperando di poter accedere all’interno dell’appartamento della ragazza, ma la porta era bloccata da un mobile. Quindi cercando di non fare troppo rumore hanno spinto con forza la porta fin quando sono riusciti a creare un varco e a passare, raggiungendo la 19enne. Presa per le spalle e, con una manovra repentina, anche per le gambe, la ragazza ha tentato più volte di liberarsi dalla presa per sporgersi di nuovo. I poliziotti raggiunti da altri due colleghi sono riusciti a bloccarla definitivamente, consegnandola al personale del 118 per le cure del caso. Durante il concitato intervento, la 19enne ha continuato a ripetere che lei avrebbe voluto ammazzarsi sul serio e che “purtroppo” non c’era riuscita per il sopraggiungere della Polizia. Si spera che, superato il momento di profondo disagio voglia invece ringraziare gli operatori della Polizia che le hanno salvato la vita.