Latina, processo “Don’t touch”: subito nove condanne. Dieci anni a “Palletta”

Sono stati tutti condannati i nove imputati che hanno scelto il rito abbreviato nell’ambito del processo sull’operazione “Don’t touch”. Il giudice Matilde Campoli ha così praticamente confermato quasi per intero le richieste fatte dall’accusa, rappresentata dai pm Luigia Spinelli e Claudio De Lazzaro. Nel dettaglio: sono stati inflitti 10 anni di reclusione ad Angelo Travali detto “Palletta”; 9 anni a Salvatore Travali; 6 anni a Giuseppe Travali e Francesco Viola; 5 anni ad Antonio Giovannelli; 4 ad Antonio Neroni; 3 anni e 3 mesi a Francesco Falco e 2 anni e mezzo a Cristian Battello. Tre anni e mezzo infine sono stati comminati a Carlo Ninnolino, l’agente della squadra mobile accusato di essere colluso con l’organizzazione criminale.

Angelo Travali
Angelo Travali

La maxi inchiesta denominata “Don’t touch”, nell’ottobre scorso ha portato all’arresto di 24 persone con accuse che vanno dall’associazione per delinquere finalizzata alle estorsioni, usura, detenzione illecita di armi e lesioni aggravate, intestazione fittizia di beni e rivelazione di segreto, al furto in abitazione, all’intestazione fittizia di beni, fino alla corruzione per l’esercizio della funzione. L’organizzazione criminale smantellata dalla polizia aveva il controllo del territorio nel capoluogo pontino. A guidare il gruppo, secondo le risultanze investigative, era uno dei personaggi più conosciuti del capoluogo, Costantino “Cha Cha” Di Silvio.