Latina, psicologo a processo per violenza su minore: udienza rinviata

Il processo a carico di uno psicologo 48enne di Latina, accusato di violenza sessuale aggravata su una minore, è stato rinviato a dopo l’estate. L’udienza, prevista ieri presso il Tribunale di Latina, è stata posticipata dal giudice per l’udienza preliminare Barbara Cortegiano. Il professionista, che ha scelto il rito abbreviato, dovrà rispondere delle accuse legate a episodi avvenuti tra settembre e dicembre 2020, quando la vittima – una bambina di meno di 12 anni – si recava a casa dell’uomo per lezioni private di matematica.

Secondo l’accusa, la minore avrebbe subito ripetuti abusi durante le ripetizioni, situazione aggravata dal ruolo di fiducia ricoperto dall’insegnante. Le indagini hanno inoltre rivelato un anomalo interesse dell’imputato nei confronti della bambina, con oltre 130 ricerche online sul suo nominativo attraverso Google e i principali social network.

L’accusa contesta all’imputato l’aggravante dell’abuso di fiducia, avendo sfruttato il suo ruolo educativo per compiere le presunte violenze. La bambina ha già reso la sua testimonianza in incidente probatorio, fornendo un quadro dettagliato delle accuse.